Alberico Turi, responsabile del settore giovanile della Juve Stabia ospite al Pungiglione Stabiese. Il responsabile del settore giovanile della Juve Stabia racconta l’animato post gara della Berretti i pari età della Lupa Roma:
“Non ero presente allo stadio, ho saputo di quanto successo dai Presenti. È un qualcosa che mi lascia profondamente deluso; perchè i giovani non dovrebbero essere “maleducati” come purtroppo lo sono molti calciatori delle prime squadre e dovrebbero vivere il calcio come una passione e non come un lavoro che porta tensione. Evidentemente non è così. Oltre questo posso dire che quando nella mia squadra uno dei miei calciatori sbaglia, comportandosi in modo scorretto, punisco il ragazzo perché capisca il suo errore. Spero che vengano presi provvedimenti anche per quanto successo nei confronti dei nostri tifosi, anche perché quando siamo stati noi a sbagliare siamo stati pesantemente puniti ed abbiamo subìto lunghe squalifiche. Tra l’altro sottolineo che la Lupa Roma all’andata ha fatto pagare 7,50 euro l’ingresso allo stadio ai genitori dei ragazzi, mentre noi ci guardiamo bene dal fare cose del genere; l’ingresso è libero e chiunque è ben accetto. Addirittura sono arrivati al Menti scortati dalla polizia; evidentemente sono venuti con l’intento di creare problemi. Dal punto di vista tecnico abbiamo recuperato con un bel secondo tempo la prima frazione di gara lasciata, invece, agli avversari.”