Durante la puntata del “Il Pungiglione Stabiese e’ intervenuto come ospite Ciro Raimondo, ex difensore della Juve Stabia targata Roberto Fiore. Ecco alcuni suoi passi del suo intervento:
– Su Roberto Fiore?
“Ho avuto la fortuna di conoscere una grande persona ed un grande dirigente sportivo come il Presidente Fiore: Era un Presidente che aveva a cuore il bene della Juve Stabia e lo anteponeva avanti a tutto il resto.”
– Il tuo ricordo di Musella?
“Nino era un amico ed era un piacere stare con lui sia in campo che al di fuori del terreno di gioco. Era facile giocare con un grande fantasista come lui ed il suo ricordo è sempre vivo in me. In quegli anni la Juve Stabia poteva contare su una rosa davvero di primo livello e Musella era solo uno dei tanti giocatori fortissimi che vestivano la maglia gialloblù.”
– Piero Cucchi?
” Era un uomo espertissimo della categoria e la sua qualità più grande era il buon senso nella gestione del gruppo. Non dimentichiamo che alla Juve Stabia erano arrivati giocatori dalla Serie B quindi era importante motivarli sempre al massimo e spingerli a migliorare sempre. Sicuramente un ruolo importante lo aveva anche il vice allenatore Ugo Schettino, stabiese doc che dava una grande mano alla prima guida tecnica.”
-Stadio Menti tristemente vuoto. Ai tuoi tempi non era cosi’….
” L’incidenza che aveva il Menti nel nostro campionato è la stessa, con le dovute proporzioni, dello Stadio San Paolo per le sorti del Napoli. Ogni settimana giro la Campania per vedere partite e devo ammettere che il problema dei tifosi assenti colpisce quasi tutte le squadre campane; anzi al Sud il problema è meno forte che al Nord, dove spesso allo stadio ci sono solo i parenti dei giocatori. Purtroppo le pay tv e le dirette streaming non fanno che accentuare questo problema. L’unico modo per ovviare a questa situazione e allestire squadre forti che facciano campionati importanti e richiamino tanti tifosi allo stadio, ma ovviamente di questi tempi non è facile. Dispiace e fa male vedere il Romeo Menti deserto e spero davvero che possa tornare quanto prima alla passione di un tempo.”
– Ciro Raimondo sta ancora nel mondo del calcio?
” Attualmente faccio l’osservatore soprattutto in ambito di calcio giovanile; è un lavoro che mi piace ma la mia ambizione è sempre quella di fare il direttore sportivo.”
Se vuoi ascoltare la puntata completa:
http://www.spreaker.com/user/viviradio/22-02-2016-il-pungiglione-stabiese
Articolo In collaborazione con Raffaele Izzo.