Dieci brani pieni di passione, da scoprire uno ad uno, immersi in un mondo sonoro libero da ogni condizionamento e ricchi di un linguaggio sorprendente: un magico regalo alla canzone d’autore
“La boxe, l’amore, Godzilla, il karma, le mie cose, Tex, il direttore, la maga e persino il sole del 2007: d’un tratto mi sembrò di non avere più niente. Fu in quel momento che mi venne questa idea: in fondo, intorno a me era tutto così meravigliosamente morbido…”
Con “Non avevo più niente” il cantautore padovano tocca un altissimo livello di maturità artistica perché consegna al pubblico tutta la sua ironia, la sua capacità di scrittura poetica, il frutto di un amore per la musica attraverso la quale riesce a costruire un rapporto intimo e speciale con chi lo ascolta.
L’album contiene immagini, appunti e suoni raccolti in questi anni dai soggiorni di Barsotti in Africa, in Andalusia, a Mosca, Londra e naturalmente nella Parigi che da sempre ama.
L’incontro artistico con Claudio Corradini ed Enrico Penta Bulla ha portato alla realizzazione di un prodotto speciale per intensità in cui episodi come “Malindi”, “Piazza San Sebastiano”, “Sensi”, “Maddalena” e la stessa title track “Non avevo più niente” lasciano un segno profondo nell’animo. Tra le dieci tracce anche un omaggio ad un artista prematuramente scomparso, Lucio Quarantotto, di cui Barsotti ha interpretato la struggente e poetica “E se questa fosse l’ultima”.
Un album straordinario, un vero regalo per tutti quelli che amano la grande canzone d’autore italiana.
Leandro Barsotti vive a Padova dove lavora come giornalista.
Ha iniziato la sua avventura musicale con la band dei Puzzless con la quale ha inciso un Lp alla fine degli anni Ottanta.
Scoperto da Mara Majonchi, ha inciso il suo primo album con la Rca nel 1991.
Nel 1995 la sua “Mi piace”, realizzata insieme a Michele Canova, ha riscosso un grande successo di vendite, non solo in Italia.
Ha partecipato due volte al festival di Sanremo (96 e 97) e una volta al Premio Tenco (91).
Nel 2005 ha pubblicato un cd di canzoni di Serge Gainsbourg
tradotte in italiano.