Salvatore Fresta, l’idolo del Menti diventato un “Uomo Comune”.

L’era Roberto Fiore, ha fatto vivere anni dolci e tristi a tutti i tifosi della Juve Stabia. Un calciatore che sicuramente ha lasciato un ricordo meraviglioso e’ stato Salvatore Toto’ Fresta, uno degli idoli della Curva Sud e di tutto lo Stadio Romeo Menti.

Progressione, discreta forza fisica e tiro dalla distanza impressionante. Fresta aveva l’abilita’ di piazzare la palla dove voleva, di potenza o precisione non importava. Negli ultimi venti metri risultava decisivo e devastante.

Nella Semifinale Play Off contro il Giulianova, Fresta offri’ sia nella gara di andata che al ritorno goal bellissimi che entrano nella classifica dei goal piu’ belli della storia recente della Juve Stabia.

Purtroppo la finale persa contro il Savoia e la retrocessione clamorosa nella stagione successiva, sono cicatrici che Fresta portera’ per sempre, insieme ai tifosi, nella sua avventura a Castellammare di Stabia.

Fresta in carriera ha giocato con Avellino, Taranto, Como. Quando ha finito di giocare a calcio, e’ uscito da questo mondo del pallone. Adesso Fresta e’ sposato, marito e genitore e lavora in un ingrosso di trasporto di bibite. Ecco Fresta ha scelto di essere un uomo comune  ma per molti tifosi della Juve Stabia sara’ sempre un idolo ed uno dei calciatori piu’ forti visti nello stadio Menti.

 

 

 

 


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