“La zattera” dei Gatos do mar è approdata da Vineapolis
Il 30 settembre per la rassegna In Vino Musicas sono arrivati in Via Campi Flegrei un’ecclettica arpa, quella di Gianluca Rovinello, e una voce unica, quella di Annalisa Madonna ( ex voce dei Vox Populi e dei Kantango) per una serata all’insegna del jazz e del folk, di Napoli e del Brasile, del blues e del fado.
Il loro disco d’esordio, “La zattera”, li ha portati in giro in molti club della penisola a raccontare della saudade attraverso i brani più noti del repertorio musicale sudamericano senza sottovalutare che buona parte dell’album è di loro produzione, scritto a quattro mani.
Nella affollata saletta dell’enosoundbeerclub flegreo l’arpa di Rovinello diviene orchestra, inspiegabile mistero per orecchi profani, poco educati alle magìe che la musica sa regalare e la voce di Annalisa elargisce ironiche interpretazioni di “Tico Tico” e poco classiche versioni di brani tra i i più noti del jazz come “Summertime”, in cui la voce si fa strumento e non vocalità e l’arpa diviene percussione; questo duo merita un plauso a parte per l’attenzione che pone agli arrangiamenti, come si evince dall’esecuzione di un altro classico, quel “Besame mucho” che passa di bocca in bocca, qualche volta inciampando in evidenti difetti di pronuncia. Ma non è questo il caso della gata Annalisa, che ha girato il mondo in compagnia della musica, e che palesa accenti quasi impeccabili, sia che si tratti del choro sia che si passi al fado. Uno dei più belli che hanno proposto è un brano di fado ma cantato in siciliano, altro pezzo degno di nota è cantato in napoletano e racconta la storia di due colombi che si incontrano e si amano vicino alla fontana di Santa Maria dell’ Egiziaca (Napoli).
Insomma, un bel viaggio quello dei Gatos do mar e della loro zattera: affascinante, capace di riscuotere il totale plauso del pubblico ma anche di alcuni addetti ai lavori che si trovavano nell’enoteca flegrea. Prossima tappa del viaggio, l’aperi-concerto che terranno il 9 ottobre a Palazzo dello Spagnuolo a partire dalle 19.00 insieme a Pasquale Benincasa alle percussioni, e poi a scrivere il nuovo disco, che è già nell’aria, denso di novità e di sorprese.