Vittoria storica del Siracusa ai danni del Catania con un gol di Scardina
Per il Siracusa non era una semplice partita, era un qualcosa di astratto e indescrivibile. Vincere contava più di ogni altra cosa.
Aria surreale allo stadio Nicola De Simone prima dell’inizio della partita, si entra ordinati ed in silenzio come la quiete prima della tempesta. La partita inizia e cominciano ad alzarsi i cori in uno stadio stracolmo in ogni ordine di posto. Il Siracusa parte bene, controlla il pallino di gioco anche se qualche errore in termini di passaggi poteva essere evitato. Gli ospiti, nonostante la pressione incessante del pubblico, si muovono bene in campo tentando con qualche azione di portare la gara dalla loro parte.
Il primo tempo termina con un nulla di fatto, senza qualche azione eclatante con le squadre negli spogliatoi a bere “un the caldo”.
Nel secondo tempo cambia la grinta del Siracusa che cerca il gol in maniera insistente. Partita giocata con forza e passione da parte degli azzurri quando Valente al minuto 64 mette una palla dentro per la testa di Scardina che la mette dentro. Il “De Simone” esplode in una bolgia infernale mentre lungo la schiena sale un brivido indelebile. Il Catania tenta in tutti i modi di rimediare un pareggio, trovando anche un legno nei minuti finali. L’arbitro, dopo 5 minuti di recupero fischia la fine.
Il Siracusa dopo ben 64 anni vince quello che un tempo era uno dei derby più belli di tutta la Sicilia.