Napoli fuori di testa di Nicola D’Auria
Due gol di testa di Sergio Ramos ribaltano il vantaggio di Mertens e piegano gli azzurri. Non bastano 60 minuti di altissimo livello. Il Napoli ha giocato un calcio supersonico per un’ora. Si è visto il meglio del calcio di Mr Sarri con tocchi di prima veloci, triangoli perfetti e verticalizzazioni brucianti. Zidane ci capisce poco, da allenatore è lontano anni luce dal fuoriclasse che è stato, ma ha Sergio Ramos in successo di testa per due volte insacca in 5 minuti. Il Napoli si spegne, girandola d ok sostituzioni e terza beffa nel finale col subentrato Alvaro Morata. Gli azzurri devono ripartire da questa partita per inseguire la Roma in campionato e la difficile finale di Coppa Italia. Il Real deve rivedere tanto del proprio gioco, forse tutto, perché contro una squadra più esperta e fisica, questo Madrid sarebbe stato sbattuto out dalla Champions. Ma i tanti campioni in squadra possono consentire un rapido recupero del gioco, anche se Cristiano Ronaldo, Bale e Benzema ad oggi sono i cugini dei campioni ammirati negli anni scorsi.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (11′ st Rog), Diawara, Hamsik (30′ st Zielinski); Callejon, Mertens, Insigne (25′ st Milik). A disposizione: Rafael, Maggio, Maksimovic, Jorginho. Allenatore: Sarri.
REAL MADRID (4-4-2): Navas; Carvajal, Sergio Ramos, Pepe, Marcelo; Kroos, Casemiro, Modric (40′ st Modric); Bale (23′ st Lucas Vazquez), Benzema (32′ st Morata), Cristiano Ronaldo. A disposizione: Kiko Casilla, Danilo, Nacho, J. Rodriguez. Allenatore: Zidane.
ARBITRO: Cakir (Tur).
MARCATORI: 24′ pt Mertens (N), 6′ st e 12′ st Sergio Ramos (R), 47′ st Morata (R).
NOTE: Ammoniti: Allan (N), Diawara (N). Angoli: 9-4 per il Napoli. Recupero: pt 1′, st 2′.