Museo del Tesoro di San Gennaro: ingresso a 6 euro fino a fine maggio 2017.

Protratto il costo del biglietto a 6 euro per l’ingresso al Museo del Tesoro di San Gennaro, iniziativa che rientra tra le tante interessanti agevolazioni in vista del maggio dei monumenti.

Il Museo del Tesoro di San Gennaro custodisce uno dei tesori più preziosi al mondo, persino più ricco di quello della Regina Elisabetta II d’Inghilterra, ed è uno dei patrimoni più importanti di Napoli; definito dalla critica internazionale “un patrimonio unico al mondo per bellezza e spessore culturale”.

Rientra tra i siti più visitati della città di Napoli e per favorirne la visita anche al suo interno, il Museo del Tesoro di San Gennaro propone un’offerta sul biglietto d’ingresso molto interessante, al costo di 6 euro, invece di 10. Questo consentirà di visitare il suo preziosissimo tesoro. Si potrà ammirare la preziosa mitra gemmata di San Gennaro, un copricapo con 3694 pietre preziose, realizzato dall’orafo Matteo Treglia (1713) e anche la meravigliosa collana del Santo in oro e argento, eseguita da Michele Dato nel 1679 e arricchitasi fino al 1789 di varie pietre preziose provenienti da donazioni di regnanti di tutta Europa. Inoltre, nel museo si possono ammirare la croce in coralli e argento (1707) della famiglia Spera, il calice in oro e pietre preziose donato nel 1761 da re Ferdinando IV e la Pisside gemmata offerta da re Ferdinando II nel 1831. Si potrà anche ammirare l’ostensorio in oro e argento e rubini dalla ricca decorazione circondata da una gloria di angeli tra tralci di vite e nuvole, donato a San Gennaro da Napoleone, tramite il cognato Gioacchino Murat nel 1808 e anche l’altro ostensorio in oro, pietre preziose e smalti del 1837, di Maria Teresa d’Austria per le sue nozze con Ferdinando II. E imperdibile il calice in oro zecchino offerto da Papa Pio IX nel 1849 per ringraziare i napoletani dopo esser stato ospitato in asilo a causa dei moti mazziniani di Roma, la croce episcopale in oro, smeraldi, e diamanti donata da re Umberto I e Margherita di Savoia nel 1878 e la Pisside in oro, corallo, malachite, realizzata dalla famiglia torrese degli Ascione e donata da Umberto di Savoia nel 1931 in occasione del suo trasferimento a Napoli dopo le nozze con Maria José principessa del Belgio.

La collezione è composta anche da busti, statue, dipinti e stoffe di valore.  Il Museo del Tesoro di San Gennaro è nato nel 2013 grazie ad un progetto di aziende private, fondi europei, di istituzioni locali ed il patronato dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

foto: fonte web


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