C’è molta delusione nel commento che Edoardo Bennato ha pubblicato sulla sua pagina facebook, un Bennato censurato, a suo modo di vedere.
Bennato censurato al concerto del Primo Maggio in diretta Rai?
Sono da poco passate le 22.30 e sul palco del concerto del Primo Maggio a San Giovanni, dopo una breve esibizione del rapper/presentatore Clementino sale Edoardo Bennato.
Il cantautore partenopeo aveva in scaletta quattro brani.
Il primo “Pronti a salpare”.
La situazione è Kafkiana in molte parti d’Italia. Le scaramucce dei politici non ci interessano. Ci interessa il lavoro. Vendo Bagnoli a chi offre di più
Aveva detto Bennato tra un pezzo e un altro, gridando il suo disprezzo alla classe politica che pensa a tutt’altro che a garantire il lavoro a una grossa fetta di italiani.
Dopo il secondo “Vendo Bagnoli” ancora una canzone. “A cosa serve la guerra”, del 2003.
Infine doveva essere la volta di “Meno male che adesso non c’è Nerone”.
Invece Mamma Rai ha pensato bene di tagliare l’esibizione, mandando in onda la pubblicità.
Un dovere nei confronti degli sponsor?
A sentire il diretto interessato no.
Bennato Censurato dalla Rai?
“Una volta c’erano i tiranni” aveva appena iniziato a dire. Invece, dopo le prime note Bennato è stato interrotto e la diretta tagliata a favore della reclame.
L’ufficio stampa del cantante ha subito contestato la decisione.
Sulla pagina Faceboook ufficiale infatti è apparso un post con un commento tagliente:
“Questa sera Rai Tre ha trasmesso in diretta da Roma il concerto del primo maggio.
Edoardo Bennato aveva in scaletta quattro brani ma durante l’esecuzione dell’ultimo brano, “Meno male che adesso non c’è Nerone”, la Rai ha deciso di interrompere in modo brutale la trasmissione, mandando in onda la pubblicità e riservando un trattamento inaccettabile a Edoardo, alla sua band e ai telespettatori.
A questo punto ci chiediamo il motivo: disguido, disorganizzazione o, magari, censura?
Ufficio stampa Edoardo Bennato”.
I fans non hanno tardato a scrivere la loro indignazione.
Certamente a fronte di un nome di tale rilevanza nazionale, la decisione di tagliare proprio la sua esibizione sembrerebbe davvero poco strategica.
Necessità di marketing o censura, fanno eco alcune parole dello stesso Bennato, che già in tempi non sospetti cantava: “Signor Censore da chi ricevi le istruzioni/per compilare gli elenchi dei cattivi e buoni”.