Giro d’Italia, 11° Tappa: Fraile vince al termine di una grande fuga

Omar Fraile vince la 11° Tappa da Firenze a Bagno di Romagna dopo essere andato in fuga; Tom Domoulin mantiene la maglia rosa.

Nella cosiddetta Tappa Bartali, lo spagnolo della Dimension Data beffa tutti, riuscendo a vincere una mini volata con Alberto Rui Costa (UAE Team Emirates), Pierre Rolland (Cannondale-Drapac) e Tanel Kangert (Astana), rispettivamente 2°, 3° e 4°, mentre Giovanni Visconti (Barahin Merida) arriva pochi metri dopo e conquista la 5° piazza.
La fuga, inizialmente formata da Igor Anton (Dimension Data) e Laurens De Plus (QuickStep–Floors), viene ripresa dopo pochi chilometri da un gruppo ben amalgamato di corridori formato da Giovanni Visconti (Barahin Merida), Dario Cataldo, Tanel Kangert (Astana), Laurens ten Dam (Team Sunweb), Ben Hermans (BMC Racing), Hubert Dupont, Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), Pierre Rolland, Hugh Carthy, Davide Villella (Cannondale-Drapac), Tomasz Marczynski, Maxime Monfort (Lotto Soudal), Andrey Amador, José Joaquin Rojas (Movistar), Ivan Rovny (Gazprom), Ruben Plaza (Orica-Scott), Omar Fraile (Dimension Data), Martijn Keizer (LottoNL-Jumbo), Mikel Landa, Philip Deignan (Team Sky), Rui Costa e Simone Petilli (UAE Team Emirates).
Due tra i fuggitivi, proprio Omar Fraile e Mikel Landa, decidono di partire poco dopo i 50 chilometri dall’inizio della corsa, ma gli inseguitori li riprendono quando ne mancano ancora 40 alla conclusione, con il gruppo della maglia rosa distante circa 3 minuti, tirato dagli uomini della Dimension Data. Landa si stacca subito dal gruppo dei battistrada, mentre Fraile rimane agganciato fino alla fine, partendo addirittura con un nuovo scatto insieme a Rolland e Rui Costa e distanziando gli altri fuggitivi di circa 15”.
Intanto nel gruppo maglia rosa la Barahin Merida torna a dettare il ritmo con Franco Pellizzotti nell’ultima salita di giornata e fa una buona selezione nel gruppo, nel quale rimangono soltanto gli uomini migliori, ad esclusione di Steven Kruijswijk (Lotto NL Jumbo) e Geraint Thomas (Team Sky), che ha pagato il grande sforzo di ieri.
Quando Pellizzotti si stacca Vincenzo Nibali prova ad alzare il ritmo, e Thibaut Pinot (FDJ) tenta anche uno scatto, non riuscendo però a guadagnare più di una decina di metri sugli avversari e venendo recuperato agilmente.
Con la fuga ormai certa di arrivare al traguardo, Kangert recupera i tre battistrada, ma all’arrivo è soltanto Fraile a gioire per la vittoria (pari punti con Jan Polanc anche per la classifica della maglia azzurra riservata agli scalatori). Il gruppo dei migliori arriva dopo 1’37”, mentre Krujswijk e Thomas arrivano con un ritardo di 2’25”.
Adesso il plotone è atteso da due tappe in cui non ci dovrebbero essere cambiamenti per quanto riguarda la classifica maglia rosa, con gli ultimi traguardi utili per i velocisti, tra i quali mancherà Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), costretto al ritiro per problemi fisici stamattina dopo 10 giorni di difficoltà.

Questa la classifica generale dopo l’11° Tappa:

Classifica concessa da: Spazio Ciclismo

Credit Foto: Facebook