Patiti di indovinelli e giochi enigmistici di Napoli sfoderate le penne, il Grand Hotel Parker’s festeggia i 150 dall’ apertura con un cruciverba degno di Gulliver
Sono trascorsi ben 150 anni dall’ apertura del Grand Hotel Parker’s del Corso Vittorio Emanuele di Napoli: un cruciverba gigante è la soluzione geniale per rendere il pubblico oratore, e non solo uditore passivo delle vicende legate a questo splendido edificio . Il Grand Cruciverba del Parker’s è un’ istallazione contemporanea, ideata appunto per raccontare in modo originale la storia dell’Hotel più antico della città.
Lo schema gigante del cruciverba è stato diviso in tre parti che ricoprono la facciata principale dell’edificio dal quinto al secondo piano. La chiave per risolvere i ben 93 metri quadrati di rompicapo, sta nell’ individuare i nomi dei personaggi illustri che hanno soggiornato nell’ elegante struttura: da Carosone a De Filippo, da Virginia Woolf a Totò. Chi avrà voglia di cimentarsi nel cruciverba potrà recarsi al Bidder’s Bar sulla terrazza dell’ albergo, dove su tre pareti sono esposte le 93 definizioni per venire a capo dell’enigma. Badate a non esser distratti dalla vista mozzafiato!
Breve storia del Parker’s
A fine ‘800 George Bidder Parker, facoltoso studioso inglese di biologia marina, divenne proprietario dell’antico Hotel Tramontano, rendendolo da lì a decenni ambita meta di lusso di viaggiatori che giungevano a Napoli da ogni parte del mondo. Dopo gli ingenti danni subiti durante la seconda guerra mondiale, il Parker’s torna all’ originario splendore grazie all’avvocato napoletano Francesco Paolo Avallone che ne diviene il proprietario. Trent’anni dopo, nel 1980, il sisma che devasta l’Irpinia si ripercuote con forza anche su Napoli. Rinato ancora una volta dalle sue ceneri come un’araba fenice, il Parker’s oggi è un Hotel di lusso a cinque stelle tra i più noti e conosciuti di Napoli. Tuttora la famiglia Avallone resta l’ unica proprietaria dell’ albergo.