<strong>Francesco Martinelli, un ragazzo di Castellammare di Stabia, è tifoso della Juventus e la sua passione lo ha spinto a vedere con alcuni amici la finale a Torino a piazza San Carlo. Ecco il suo racconto di quei momenti concitati
La finale di Champions, un sogno
Per Francesco, tifoso della Juventus, la finale di Champions rappresentava il raggiungimento di un obiettivo stagionale ed un momento di festa da condividere con gli amici. Dopo il passaggio del turno della Juventus ai danni del Monaco, aveva pensato in primis di andare a Cardiff, ma poi viste le notevoli spese da affrontare ha deciso di condividere la piazza torinese con gli amici di fede bianconera.
3 giugno 2017, Piazza San Carlo – Torino
Il 3 giugno 2017 è stato il giorno della finale di Champions League, una finale sfortunata per la Juventus, che è stata sconfitta dal Real Madrid,ma che poteva trasformarsi in una vera e propria tragedia. Tragedia, che non è avvenuta, per un caso, perchè le persone erano “stipate” in piazza come animali, ed è bastato poco, probabilmente una burlata o un tonfo fortissimo, a far scatenare il putiferio e il panico generale.
Tutti scappavano. Ma da cosa? Forse c’era stato un attentato, forse un folle che sparava, forse delle bombe carta, forse, forse, forse…
Troppi forse a cui la Prefettura ed il Comune dovranno rispondere, perchè ci sono 1527 feriti, tanti già stanno meglio, tanti si devono riprendere, alcuni sono ancora gravi. Si è rischiato seriamente una nuova Heysel, una brutta pagina dello sport europeo, ma per “fortuna” ci sono solo feriti.
Nel servizio video, Francesco Martinelli racconta la sua giornata, quella festa trasformatisi in qualcosa di surreale. Oltre al ragazzo, nel video parla Francesco Savastano, avvocato di Castellammare di Stabia, a cui Francesco si è rivolto per far luce su questa brutta storia.
Video. La storia di Francesco. Terrore in piazza