La Roma in forte pressing sul Leicester per l’algerino. Trattativa difficile, ma i segnali sono abbastanza positivi
Non è una notizia né una novità che la maggior parte dei pensieri di Monchi sia rivolta a Riyad Mahrez. La trattativa sarà però probabilmente ancora lunga e sofferta, anche se l’intenzione di chiudere è abbastanza forte sia da parte del club giallorosso che dell’algerino e del suo entourage. La richiesta del Leicester è ancora alta (45 Milioni), forse troppo per la Roma che difficilmente potrà spingersi sopra i 30/35 più bonus. Adesso è quindi quasi tutto nelle mani di Ramon Rodriguez Verdejo, in arte Monchi, che in settimana ha anche ricevuto il decisivo via libera di Pallotta per la trattativa Mahrez. La volontà del club giallorosso di regalare alla piazza un grande nome dopo gli addii di Rudiger, Salah e Paredes è abbastanza forte, così come la speranza che mister Di Francesco ripone in questa trattativa, come ammesso da lui stesso ieri in conferenza stampa dopo l’amichevole col Tottenham. Di certo l’ala in forza al Leicester sarebbe l’uomo giusto, seppur con altre caratteristiche, per dimenticare Salah. Con Mahrez, Defrel, Dzeko, Under, Perotti ed El Sharaawy, il reparto offensivo giallorosso sarebbe, secondo i piani della Roma, al completo e a quel punto le attenzioni del Ds giallorosso si sposterebbero sul centrale difensivo. Pare si vada verso la permanenza di Manolas, più incerto invece il futuro di Fazio che ha diversi estimatori come l’ex tecnico Luciano Spalletti che lo rivorrebbe con sé all’Inter. Chi dovrebbe rimanere è invece Juan Jesus che insieme a Moreno rappresenterà l’alternativa ai titolari. Da capire quindi chi sarà l’uomo ad affiancare Manolas, ma è ancora presto per parlarne. Per quanto riguarda i portieri, il vice-Alisson potrebbe essere alla fine proprio Skorupski, se non arriverà l’offerta giusta, non è infatti escluso che la Roma possa decidere di trattenere il Polacco che stanotte è entrato in campo contro il Tottenham.