La storia recente della panchina della Juve Stabia parla molto di giovani. Manniello pesca ancora con il mister giovane, anni fa sotto la gestione Cesarano arrivo Pino Rigoli..
Juve Stabia : Quella panchina giovane Giovani , talentuosi , con la voglia di vincere. Qualcuno ci è riuscito, qualcuno no. Oggi esaminiamo la storia di quattro personaggi che fanno parte della storia recente della Juve Stabia. Il primo nome che ci viene in mente è quello di Pino Rigoli. Il bravo tecnico, considerato un santone ad Agrigento, arriva a Castellammare di Stabia troppo giovane e con una squadra non all’altezza. Morale della favola, il “Maestro” , verrà esonerato dopo poche apparizioni. L’album dei ricordi continua e Franco Manniello pesca dal cilindro Massimo Rastelli . L’attuale allenatore del Cagliari, si rende protagonista di una cavalcata trionfale che va volare le vespe in Serie C1 dopo una amara retrocessione.
I giovani piacciono a Franco Manniello e nel giro di pochi anni porta a Castellammare di Stabia, Pippo Pancaro prima e Gaetano Fontana poi. Giovani e Vincenti ma con lo stesso epilogo. Infatti i due allenatori dopo una partenza a missile perdono la bussola ed Arrivederci sogni di gloria. Adesso tocca ancora una volta ad un allenatore giovane con una carriera importante da calciatore ma alle prime battute da allenatore. Fabio Caserta, l’ex capitano della Juve Stabia che entra in questa particolare classifica. Come finirà la sua storia?