In vista della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Mara Carfagna ha presentato presso l’Università LUISS Guido Carli la campagna #NessunaScusa, un’iniziativa che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla violenza di genere e a promuovere l’emancipazione femminile.
La campagna ha visto l’adesione di numerose personalità di spicco. Volti noti come Carlo Conti, Amadeus, Myrta Merlino, Caterina Balivo, Gianmarco Tamberi e Alessia Marcuzzi si sono schierati al fianco di questa importante causa, prestando la loro voce per amplificare il messaggio di cambiamento e consapevolezza (VIDEO).
Un messaggio di speranza e responsabilità
Grazie al supporto di volti noti e all’attenzione mediatica generata dall’iniziativa, #NessunaScusa mira a innescare un dialogo profondo e a stimolare azioni concrete per combattere la violenza di genere, a partire dalla sensibilizzazione nelle scuole e nei luoghi di lavoro.
La campagna non si limita a denunciare il problema, ma intende promuovere un futuro in cui le donne possano vivere senza paura e senza ostacoli alla propria realizzazione personale. L’adesione di figure di spicco del panorama italiano non fa che rafforzare questo messaggio, dimostrando che l’unione di intenti può fare la differenza.
Un futuro libero dalla violenza
Sensibilizzare significa scuotere le coscienze e spingere sempre più persone a reagire. Le donne oggi denunciano di più: negli ultimi cinque anni, secondo l’Istat, la percentuale di chi segnala episodi di violenza è salita dall’6,7% all’11,8%.
Anche il ricorso ai centri antiviolenza risulta in aumento, dal 2,4% al 4,9%. Cresce inoltre la consapevolezza che gli abusi siano un reato da perseguire: il 29,6% delle donne lo riconosce oggi rispetto al 14,3% di cinque anni fa. Parallelamente, si riduce la percezione che la violenza sia semplicemente un “evento accaduto” (dal 35,2% al 20%).
Non sono solo le donne a mobilitarsi. Aumenta anche il numero di uomini che si schierano attivamente contro il sessismo e la mentalità patriarcale, riconoscendo che il cambiamento culturale passa anche attraverso la loro responsabilità. Ma è evidente che c’è ancora molto da fare.
Azioni concrete per un cambiamento reale
Per arginare il triste fenomeno occorrono interventi concreti a tutti i livelli della società. Anche aziende e istituzioni sono chiamate a contribuire, implementando politiche di tolleranza zero, sostenendo le vittime e promuovendo ambienti di lavoro inclusivi e sicuri.
Ma la responsabilità non si ferma qui. I singoli cittadini possono fare la differenza, denunciando ogni forma di abuso, sostenendo il lavoro di associazioni e centri antiviolenza, e promuovendo una cultura del rispetto. L’hashtag #NessunaScusa non è solo uno slogan, ma un monito.
La violenza di genere non può essere tollerata, né giustificata. È un appello a tutte e tutti: il silenzio non è più accettabile. Un futuro libero dalla violenza è possibile, ma richiede l’impegno di ognuno.