Voci Rumori e Segni, il leitmotiv della 46esima edizione di Settembre al Borgo firmata Enzo Avitabile. Dal 5 al 10 settembre, sei giorni di spettacolo e cultura; la novità di quest’anno è lo spazio “Il Sud non è magia” curato da Luigi Ferraiuolo.
Stamane la sala giunta del comune di Caserta, era gremita di giornalisti per la presentazione della 46esima edizione di Settembre al Borgo; il più antico festival del Sud Italia, ripartito con successo l’anno scorso, divenuto evento clou e fiore all’occhiello della ricca offerta culturale dell’estate casertana.
Voci, rumori e segni: “[..] i suoni delle voci, delle parole che diventano anche mantra, rituali[..] la mia musica è fatta di parole, suoni, e, nel rumore c’è il rispetto del suono. Il segno, è l’inizio. Dal segno nasce tutto. Queste tre parole sono un mantra, evocano immagini[..]” Enzo Avitabile
Settembre al Borgo – 46esima edizione Settembre al borgo locandina
Presenti stamane il maestro e direttore artistico Enzo Avitabile, il sindaco Carlo Marino, gli assessori Emiliano Casale, Tiziana Petrillo e il giornalista Luigi Ferraiuolo.
Quest’ultimo, ha introdotto con novizia di particolari, la sezione Scritture da lui curata dal titolo “Il Sud non è magia” libri al Borgo. È la prima volta, nella storia della manifestazione che s’introduce questa sezione, ma promette, dalla scaletta ricca di nomi importanti, di far viaggiare alla scoperta del nostro Mezzogiorno e porre le basi per una nuova etica civica.
Sia l’amministrazione comunale che il direttore artistico Enzo Avitabile volevano arricchire la manifestazione con nuovi spunti di riflessione, da qui, l’idea di questa sezione con un numero ragguardevole di intellettuali ed artisti che parteciperanno durante questi sei incontri: si comincerà con Francesco de Core, e seguiranno Maurizio de Giovanni, Gennaro Sangiuliano, Giuseppe Mingione, Pino Aprile, Amedeo Lepore, Elisa Ruotolo, Barbara Frale, Nadia Verdile per citarne alcuni.
Inoltre, alla neonata sezione Scritture, è affidato il compito di aprire con un’anteprima, fissata per il 4 settembre alle ore 20 nel Duomo di Casertavecchia ,questa 46esima edizione di Settembre al Borgo.
Per l’occasione, durante la conferenza stampa di presentazione, il responsabile della sezione Scritture Luigi Ferraiuolo, ha voluto omaggiare il sindaco e il direttore artistico con una t-shirt recante la scritta: Il Sud non è magia. L’immagine, spesso, più delle parole, rimane impressa.
Mentre la sezione Parole e Immagini sarà rappresentata dalla mostre: “Imprimatur Stampa” di Chatie Brousse; “Helix, natura, scultura, vita” di Mario Ciaramella e, dalla presentazione del libro di Luca Palermo “CASERTA 70, Movimenti artistici in Terra di Lavoro.”
Riguardo alla sicurezza e trasporti e, memori di qualche problema di sicurezza verificatosi l’anno scorso – con l’ultima data in cartellone che chiuse – con una sproporzionata presenza di pubblico al concerto di Mannarino:
Sindaco la locandina dell’ evento indica ingresso gratuito, fino ad esaurimento posti. Chi stabilisce e come il numero di persone massimo che può ospitare Settembre al borgo?
C’è una commissione comunale preposta sugli eventi e spettacoli se i numeri sono sotto i 1100-1200 come previsti dalla norma; al di sopra, c’è una commissione provinciale che di concerto con i vigili del fuoco ed insieme ad altre professionalità, decide in base allo spettacolo, il numero massimo di persone con un conta posti; nel rispetto della sicurezza e delle normative in base al decreto Minniti e sulle ultime del ministero dell’Interno, decideranno chi possa accedere.
A momenti firmerò l’ordinanza come l’anno scorso, dove permetteremo di parcheggiare in alcune aree specifiche – che diversamente non hanno una destinazione urbanistica – a parcheggio e [..] ci saranno delle navette di trasporto pubblico locale da lunedì che collegheranno, solo per i giorni dell’evento e fino all’una di notte, il percorso Reggia- Belvedere – Casertavecchia.
Al direttore artistico di Settembre al Borgo, Enzo Avitabile: Il concerto che terrà all’evento, titola BabelMix; una babele di suoni, musica e parole, cosa significa parlare di Babele in un momento storico come quello che stiamo vivendo?
I suoni si mischiano, le parole si mescolano, da questo nasce un nuovo linguaggio. Da questo però, la conditio sine qua non di avere fortemente recuperato la propria identità [..] la mia passione per la musica è nata da un unico elemento che in un quartiere di periferia diffondeva la musica: un jukebox. Però era una musica angloamericana [..] il desiderio mio era imparare a suonare uno strumento che in quella musica faceva da protagonista: il sassofono. E incontrare tutti quelli che stavano in quella scatola; quando ho fatto questo, ho avuto poi una mia necessità, di avere un mio linguaggio da portare nel mondo.
Aggiunge:
Da quel momento ho capito che quel suono diventato amico, se vissuto male, sarebbe diventato un suono non amico, cioè sarei diventato il fratello povero di una cultura che già esisteva. Quindi recuperato tutto e tornato alle fonti, ai ritmi popolari, alla lingua dialettale napoletana, ho creato un luogo di immagini che ho battezzato: disamericanizzazione.
Dopo questo, avendo costruito questo vestito che però mi rappresentava al massimo, l’ho riportato nel mondo con i Bottari di Portico, che era un’altra fonte del nostro ritmo.
Conclude:
A questo punto era fondamentale non rimanere in un altro vestito che era il mio: volevo essere musica a tutti i costi, incrociarmi con altri popoli, andare incontro ai popoli del mondo.
Lo stesso vale per Settembre al Borgo. Questa è la mia visione, recuperare fortemente la nostra identità ed accogliere le conoscenze dei popoli, non per dar vita ad una nuova colonizzazione ma ad una contaminazione felice; questo per me è Settembre al Borgo: Campania Felix – Contaminatio Felix.
Impossibile non restare affascinati dalla profondità con cui Enzo Avitabile vive la musica, tale da riportare integralmente questo suo passaggio durante la conferenza stampa di presentazione di Settembre al Borgo che, parte mercoledì 5 settembre alle ore 21 con Vinicio Capossela in Leitourghia – Servizio di Canto Pubblico, a seguire, il giorno dopo, sarà la volta degli Avion Travel, a testimonianza dell’identità culturale e musicale casertana.
Gli eventi sono ad ingresso gratuito ed a esaurimento posti, per tutte le info: www.settembrealborgo2018.it e le pagine Facebook di Settembre al Borgo 2018 e Il Sud non è magia, libri al Borgo.