Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture ha autorizzato le sperimentazioni su strada di veicoli a guida automatica. L’annuncio è stato pubblicato ieri sera nella Gazzetta Ufficiale del decreto, previsto dalla Legge di Bilancio 2018.
La legge prevede che d’ora in poi, il Ministero può autorizzare, solo su richiesta e con i dovuti controlli, la sperimentazione di veicoli a guida automatica su alcuni tratti di strada, garantendo un’assoluta sicurezza. A richiedere l’autorizzazione saranno gli istituti universitari, enti pubblici e privati di ricerca, costruttori del veicolo equipaggiato con le tecnologie di guida automatica. Ma in Italia è obbligatorio un tecnico a bordo per gestire la situazione in caso di imprevisti. Oltre alle auto senza pilota, il decreto varato mira ad incentivare gli studi sui sistemi di ausilio alla guida insieme alle infrastrutture ad essi collegate.
La legge introduce poi standard comuni per strade più connesse e sicure: grazie alle nuove tecnologie introdotte nelle infrastrutture stradali, si cercherà di migliorare il dialogo tra utente e auto per fornire in tempo reale informazioni su traffico, incidenti, condizioni meteo, fino alle notizie turistiche. Entro il 2025 questo progetto sarà messo in atto sulle grandi arterie facenti parte della rete europea TEN-T (Trans European Network – Transport), su statali ed autostrade. Poi piano piano si procederà sul resto della rete.