Blumarine festeggia i quaranta anni e lo fa nel cinema


Blumarine, marchio fondato da Anna Molinari e da suo marito Gianpaolo Tarabini nel 1977 festeggia i suoi 40 anni!

Blumarine nasce nel 1977 e fa parte del gruppo Blufin che racchiude anche Blugirl e Anna Molinari nati nel 1995.

La storia inizia a Carpi e il nome deriva dall’amore per il colore blu e per il mare. Si fa conoscere fra gli anni ’70 e ’80 a Milano, sia sulle passerelle che aprendo la prima boutique in via della Spiga. Oggi il marchio è venduto in più di 400 boutique, delle quali 46 sono monomarca.

Blumarine ad oggi è un marchio prestigioso, che rientra in quelli storici. Poi, con accordi di licenza oltre che all’abbigliamento, si è esteso ai cosmetici, agli accessori e all’arredamento.

Per festeggiare i suoi 40 anni, un traguardo molto importante, dedica un progetto speciale ‘Blumarine Stories’, che prevede la creazione di sei film. Come i sei capitoli del libro “Anna Molinari Blumarine“, pubblicato anch’esso per festeggiare la maison.

“Mi chiamano ‘La Regina delle Rose’ dal mio amore per questi fiori sensuali. Per me la rosa rappresenta il simbolo per eccellenza della bellezza, dell’eleganza femminile e dello spirito romantico”.

Anna Molinari, direttore creativo è soprannominata la regina delle rose. La rosa, simbolo della maison, che ritroviamo spesso protagonista nelle collezioni, sarà ripresa sia nei film che nel libro.

Il primo capitolo, si apre proprio con una storia dedicata alle rose, come detto emblema del marchio. Protagonista è la modella portoghese Sara Sampaio, già testimonial e volto della campagna pubblicitaria Primavera/Estate, che la vede passeggiare all’interno del giardino e giocare con le rose del suggestivo ‘Ajuda Botanical Garden‘ di Lisbona dalla regista Manon Gicquel.

Un’azienda familiare, in quanto anche la figlia di Anna Molinari e Gianpaolo, Rossella Tarabini è stilista per Blufin mentre il fratello Gianguido Tarabini, vi collabora dal 1992, invece dal 2004 è direttore delle licenze e dal 2006 è amministratore delegato, occupando il posto del padre defunto. 

 

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