Il countdown è dietro le porte oramai. I fuochi d’artificio sono un spettacolo per tanti, ma impauriscono – non poco – gli animali da compagnia. I suoni e le luci improvvise spaventano e disorientano gli amici pelosetti. Per questo l’OIPA. l’Organizzazione Internazionale Protezione Animali (Oipa) ha realizzato un decalogo per informare i proprietari di cani e gatti sul comportamento da adottare per mettere in sicurezza i propri animali durante la notte di Capodanno.
Non è raro, spiega l’Oipa “che gli animali, impauriti, scappino dai giardini e dai cortili perdendosi o finendo investiti.Gli animali più anziani o cardiopatici possono anche rischiare di morire d’infarto.
Ecco, pertanto, le precauzioni da adottare secondo l’OIPA
- Teniamo gli animali il più lontano possibile dai festeggiamenti e dai luoghi in cui i petardi vengono esplosi
- Non lasciamoli soli, potrebbero avere reazioni incontrollate e ferirsi. Stiamo loro vicini, mostrandoci tranquilli e cercando di distrarli
- Non lasciamoli in giardino. Teniamo in casa o in un luogo protetto gli animali che abitualmente vivono fuori per scongiurare il pericolo di fuga
- Teniamo alto il volume di radio o televisione, chiudendo le finestre e le persiane
- Lasciamo che si rifugino dove preferiscono, anche se si tratta di un luogo che normalmente è loro vietato
- Durante le passeggiate teniamoli al guinzaglio, evitando anche di liberarli nelle aree per gli animali per evitare fughe dettate dalla paura
- Facciamo visitare l’animale da un veterinario comportamentalista affinché valuti la possibilità di una terapia di supporto
- Evitiamo soluzioni fai da te somministrando tranquillanti, alcuni sono addirittura controindicati e fanno aumentare lo stato fobico
- Organizzare una “gita fuori porta” per trascorrere il Capodanno in luoghi lontani dai centri urbani e dai rumori forti e improvvisi
- Chiediamo al nostro Comune un’ordinanza contro i botti e sensibilizziamo l’opinione pubblica su quanto questi inutili rumori possano essere dannosi per gli animali domestici e selvatici