Roma come altre città italiane stamane si è svegliata sotto un manto bianco di neve, Buran è arrivato con il carico di freddo e disagi. I bollettini meteo però, avevano avvisato da tempo di quest’ondata di maltempo e freddo artico con neve a bassa quota. Ai disagi subiti dai passeggeri risponde perentoriamente il Codacons. Non si può sempre scaricare tutto sulle “avverse condizioni meteo”.
BURAN A ROMA
Roma a causa dell’abbondante nevicata iniziata a notte fonda – di ieri 25 febbraio – e centro nevralgico per tutte le direttrici ferroviarie del Paese ha subito un notevole rallentamento del traffico ferroviario regionale, complicando anche quello nazionale come la direttissima Roma – Firenze accumulando sostanziali minuti di ritardo nei convogli.
Il record dei ritardi lo detiene l’ICN da Torino per Salerno che ha viaggiato con +120 minuti di ritardo, come il Frecciabianca da Genova con +96 e Italo per Venezia con +90, ritardi anche sulle Frecce tra Roma e Milano e Torino e i regionali da e per Perugia/Ancona.
I treni alta velocità provenienti da Nord e in proseguimento su Napoli fermano nella stazione di Roma Tiburtina e non a Roma Termini. Al momento sono sospesi i collegamenti no stop del Leonardo Express tra Roma Termini e l’Aeroporto di Fiumicino. Il traffico è fortemente rallentato anche su tutte le linee del Lazio che afferiscono alla Capitale.
Aggiornamento: Collegamento LeonardoExpress Roma Termini-Fiumicino Aeroporto: servizio riattivato alle ore 14.00 con partenze ogni 30 minuti.
Da Ferrovie.info, pubblicata il 26 febbraio 2018 alle ore 16.00
“Si tratta di problemi del tutto ingiustificati dal momento che la neve era ampiamente prevista da giorni e le Ferrovie avrebbero dovuto adottare tutti gli accorgimenti utili per garantire la regolarità del servizio”, ha detto il presidente dell’Associazione, Carlo Rienzi.
“Non si tratta di una situazione di forza maggiore non imputabile alla società ferroviaria e, pertanto, vanno disposti indennizzi in favore di tutti i passeggeri coinvolti nei disagi. Per questo – ha concluso – chiediamo a Trenitalia di rimborsare agli utenti il costo totale dei biglietti in relazione ai pesanti ritardi accumulati dai treni, salvo il diritto dei passeggeri a chiedere un risarcimento in caso di maggiori danni derivanti dal disservizio odierno”
Da fsitaliane.it: Aggiornamento ore 17.00 del 26 febbraio 2018
“Rimborso integrale ai clienti di Trenitalia che hanno rinunciato a viaggiare o sono arrivati con tre ore di ritardo.
Nel nodo di Roma e sulle linee che afferiscono nella Capitale, la circolazione ferroviaria risulta ancora rallentata a causa degli effetti prodotti dalle precipitazioni nevose della mattinata.
Di seguito il dettaglio dei provvedimenti adottati successivamente all’attivazione del piano di emergenza neve e gelo e la situazione della circolazione.
Alta velocità: la circolazione è rallentata, con ritardi medi di 150 minuti in entrambe le direzioni. I treni alta velocità da e per Napoli fermano nella stazione di Roma Tiburtina e non a Roma Termini.
Intercity: disposte cancellazioni dei collegamenti da e per Roma.
Roma – Fiumicino Aeroporto: i collegamenti no stop Leonardo Express procedono con una corsa ogni 30 minuti, i treni della FL1 circolano con una frequenza di un treno ogni ora.
FL2 Roma – Sulmona: collegamenti attivi da/per Roma Tiburtina, con ritardi medi di 60 minuti. Cancellati i servizi da/per Roma Termini.
FL3 Roma – Viterbo: circolazione sospesa tra Viterbo e Cesano e tra Orte e Viterbo. Traffico rallentato tra Roma e Cesano, con ritardi fino a 60 minuti.
FL4 Roma – Castelli: tutti i treni partono e arrivano a Ciampino, con ritardi fino a 30 minuti.
FL5 Roma – Civitavecchia: circolazione rallentata per un guasto alla linea di alimentazione elettrica tra Palidoro e Ladispoli, ritardi medi di 60 minuti.
FL6 Roma – Cassino: circolazione fortemente rallentata, con ritardi fino a 120 minuti. Cancellati i servizi da/per Frosinone e Colleferro.
FL7 Roma – Formia: circolazione fortemente rallentata, con ritardi fino a 180 minuti.
FL8 Roma – Nettuno: i servizi da/per Nettuno vengono attestati a Campoleone. Circolazione rallentata con ritardi fino a 30 minuti.”