Ormai siamo a giugno, ed è previsto per il 30 di questo mese, la chiusura dell’ipermercato Carrefour all’interno del Centro commerciale Campania di Marcianise, in provincia di Caserta.
MARCIANISE – Dopo la Coop di Avellino e l’Auchan di via Argine a Napoli, un altro colosso della grande distribuzione, si prepara a chiudere uno dei suoi più importanti centri in Campania.
L’annuncio dato con un comunicato dall’azienda nel mese di maggio, ha spiegato che
“[..] è conseguente al perdurare dell’andamento negativo che l’ipermercato di Marcianise registra da diversi anni, nonostante gli sforzi da tutti profusi. Le cause di questo andamento sono riconducibili alle caratteristiche specifiche del mercato locale in termini di abitudini di consumo del bacino di riferimento, mutate anche in funzione dell’accesso ad un numero maggiore di canali di vendita”, lo ha reso noto Luana Di Tuoro, segretario generale della Filcams Cgil Campania.
I dipendenti dell’ipermercato sono 130, altri 30 sono impiegai nell’indotto, 160 lavoratori che vedono il loro futuro appeso ad un filo. Nella stessa nota l’azienda Carrefour Italia, aveva annunciato
“la disponibilità a garantire una continuità occupazionale attraverso l’offerta di opportunità di ricollocamento interno per tutti i collaboratori del punto vendita e a ricercare tutte le possibili soluzioni di reimpiego sul territorio, attivando un tavolo di confronto con i sindacati e le istituzioni locali»
Scegliere di trasferirsi al Nord, o lontani dalla Campania – ricollocati in altri punti vendita del colosso della grande distribuzione organizzata – ha più le parvenze di un licenziamento, e su questi presunti, molti saranno allettati dall’incentivo per il licenziamento spontaneo. Quello che ci preme sottolineare è come sia possibile che grandi investimenti come questi del Carrefour a Marcianise nel tempo – inaugurato nel 2007- stiano fallendo, e soprattutto, perché si è permesso nel raggio di pochissimi chilometri, a volte metri, la concentrazione di tali titani.
Una débâcle prevedibile, basti guardare da spettatore l’estrema vicinanza di questi giganti della distribuzione nell’area, e in risposta alle affermazioni nel comunicato stampa dell’azienda che ha chiamato in causa il “[..] perdurare dell’andamento negativo che l’ipermercato di Marcianise registra da diversi anni[..]”.
Risposte non ne avremo, rimane l’incognita per queste famiglie. Si rumoreggia dell’apertura di un tavolo di lavoro con la Primark, la notizia non è ancora confermata ufficialmente, ma sta già facendo il giro del web, la quale occuperebbe i locali del Carrefour. La grande catena irlandese, alla sua prima apertura nel sud Italia, e la quinta sul territorio nazionale, si occupa della grande distribuzione di abbigliamento e cosmetica, articoli di elettronica per la casa e cancelleria.
Una tristezza infinita girare per i reparti dell’ipermercato, preda di clienti famelici, in una bolgia di prodotti buttati ovunque. Shopping convulsivo nell’intento di accaparrarsi le ultime offerte svuota scaffali. In mezzo, dipendenti smarriti che non proferiscono parola.