CASERTA – Problemi con la raccolta della frazione umida dei rifiuti – Marino: “Il Comune non ha alcuna responsabilità. In momenti come questi si comprende l’importanza di realizzare il biodigestore, che ci renderà autonomi dai privati”.
L’annosa questione rifiuti puntualmente ritorna alla ribalta. Lo stallo è causato dai lavori di manutenzione in corso a Pastorano, dove è ubicata la piattaforma che raccoglie la frazione organica del capoluogo casertano. La società privata che gestisce l’impianto, la Gesia, ha comunicato la chiusura da ieri e fino al 30 giugno con il conseguente stop ai conferimenti. A tal proposito il sindaco di Caserta vieta di conferire la frazione umida in attesa della risoluzione dei problemi.
“Il Comune di Caserta non ha alcuna responsabilità per la mancata raccolta della frazione umida dei rifiuti in città. Purtroppo l’intera comunità sta subendo i disagi legati ai problemi che stanno riguardando una società privata e la sua piattaforma per il trattamento dell’umido. In qualità di sindaco, e quindi di massima autorità sanitaria del territorio, sono stato costretto ad emanare un’ordinanza che vieta di conferire la frazione umida in attesa della risoluzione dei problemi. Tuttavia, in momenti come questi si capisce quanto sia importante la realizzazione del biodigestore, struttura che ci renderà completamente autonomi nel trattamento dell’umido e indipendenti nei confronti di quella aziende private che decidono arbitrariamente quando far conferire la frazione organica del rifiuto, fissando anche il prezzo del servizio. Non possiamo più consentire che ciò avvenga, procurando un danno all’ambiente e alle casse comunali”. A dichiararlo è il sindaco di Caserta, Carlo Marino.
Fonte: comune di Caserta,26 giugno 2018