Il neo senatore della Lega, Claudio Barbaro – capogruppo della Lega alla VII Commissione Permanente del Senato (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport) – interviene con un comunicato stampa, in merito alle dichiarazioni del ministro Marco Bussetti sul programma “scuola” del Governo del Cambiamento.
Dichiarazioni, le sue, di supporto a quelle espresse dal neo ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, rese ieri in parlamento, durante un’audizione nelle Commissioni di Camera e Senato. Il neo ministro Bussetti, nel presentare le linee programmatiche del Miur, ha affermato che le riforme del precedente governo saranno modificate ma non stravolte.
Il Governo del Cambiamento è pronto a svoltare anche sul tema la scuola. L’intervento al Parlamento del neo ministro Bussetti ha dettato punti chiave che faranno la differenza rispetto a quanto fatto fino adesso.
«Soltanto il PD insiste in una critica sterile che non mette in luce nemmeno i punti di maggior pregio della Buona Scuola – commenta il sen. Claudio Barbaro, capogruppo per la Lega alla VII Commissione Permanente del Senato – ma difende strenuamente solo le strutture inutili messe in piedi dal Governo della Sinistra.
«La chiusura della struttura di missione per la riqualificazione dell’edilizia scolastica ridà finalmente al Miur la competenza per occuparsi dei plessi italiani senza inutili duplicati utilizzati solo per asservire obblighi elettorali (basti pensare che chi la dirigeva ha preferito ricoprire una carica di assessore piuttosto che continuare nel compito). È ora di dare termine agli inutili giocattoli voluti da Renzi ridando alla direzione generale del Miur il ruolo che le spetta.
«Sul problema dei docenti diplomati magistrali e sui concorsi il PD parla di insuperabili contraddizioni, peccato siano state costruite ad hoc proprio dal Governo Renzi e non è un caso che gli italiani abbiano scelto di cambiare rotta rompendo definitivamente con il PD».