La nuova Italia di Luciano Spalletti è prossima a scendere in campo. Inutile ricordare l’importanza della partite. E’ l’esordio nel nuovo CT è una gara che vale tre punti. Bisogna qualificarsi per il prossimo Europeo e cancellare in parte gli ultimi disastri in campo sportivo vista la mancata qualificazione al Mondiale del Qatar 2022 ma anche la sconfitta sempre per mano della Spagna nella Nations League che avrebbe regalare un trofeo e risarcire in parte i tifosi per lo schiaffo mundial.
Roberto Mancini come oramai noto ha salutato la comitiva e tocca all’allenatore Campione D’Italia provare a riscrivere un nuovo capitolo. Un peccato veramente per come sia finita con Mancini. L’allenatore ex Inter e Manchester City aveva scritto una pagina meravigliosa, una favola con la vittoria di Wembley e l’abbraccio con il grande Gianluca Vialli che resterà per sempre nei nostri cuori. Da allora questa nazionale si è persa in materia di gioco e di risultati risultando spesso con le pile scariche. Le due semifinali perse in Nations League contro la Spagna sono materia quasi passabile ma la mancata qualificazione al mondiale è stato un qualcosa difficile da comprendere e digerire anche perchè è la seconda volta che gli azzurri mancano la qualificazione a questo appuntamento e dopo la vittoria di Berlino del 2006 sono state poche le gioie in questa materia.
Inzia un nuovo capitolo, un nuovo percorso con Spalletti che giocherà con il 4-3-3 e sono tanti i dubbi. Donnarumma dovrebbe essere l’indiziato numero uno per la porta cosi come i terzini che saranno Di Lorenzo e Di Marco. I dubbi nel mezzo della difesa con Bastoni e Scalcini favoriti per una maglia da titolare. Barella e Tonali sono il faro della mediana ed in mezzo potrebbe ritornare Locatelli. In attaco Chiesa e Politano ma occhio alla sorpresa Zaccagni o Zaniolo che vanno ad alimentare dubbi per il CT. Il problema è la prima punta con Raspadori favorito su Mateo Retegui.