De Luca tuona ancora e lo fa dalla propria pagina social. Ariano Irpino è isolata ed invita i cittadini a rimanere a casa.
Da poco passate le 15 del 15 marzo, e De Luca usa Facebook per lanciare l’ennesimo messaggio alla Campania. E’ da poco che Ariano Irpino è stata messa completamente in quarantena, e De Luca ci tiene a precisare alcune situazioni incresciose accadute nel paese.
Per quanto possa sembrare sopra le righe, il Presidente Vincenzo De Luca è diretto, senza mezzi termini, e fa la caricatura di una comunità di Ariani Irpino in una cerimonia hanno bevuto dallo stesso calice. Ecco le sue parole:
“…ritenendo forse di compiere un gesto mistico”
Come è capitato ad Ariano, e come si è verificato in un paese dell’area a sud della Campania dove i membri di una comunità, dopo aver dato vita a una loro cerimonia, hanno bevuto tutti dallo stesso calice, ritenendo forse di compiere un gesto mistico.
Il post di Vincenzo De Luca del 15 marzo 2020
? #CORONAVIRUS: in relazione alla messa in quarantena di Ariano Irpino ho impegnato l’Asl di Avellino a sviluppare un’attività di monitoraggio e controllo intensa e straordinaria per i prossimi 15 giorni nei comuni vicini. La sensazione che si ha in queste ore, in attesa di una valutazione più puntuale e scientifica sui contagi, è che si stiano scontando due fenomeni. Il primo, è l’inizio di una ricaduta legata all’arrivo dalle aree più contagiate del Nord di migliaia di persone in maniera affrettata e non controllata. La seconda causa è la presenza ancora oggi di comportamenti individuali assolutamente irresponsabili. Come è capitato ad Ariano, e come si è verificato in un paese dell’area a sud della Campania dove i membri di una comunità, dopo aver dato vita a una loro cerimonia, hanno bevuto tutti dallo stesso calice, ritenendo forse di compiere un gesto mistico.
È necessario in queste ore il massimo di responsabilità e anche il massimo di rigore possibile nei confronti di chi vìola le regole elementari e gli obblighi di legge dettati dalle autorità sanitarie. Questo è un dovere verso i nostri concittadini ed è un atto di rispetto per tutto il personale medico e infermieristico del 118 che è impegnato in un lavoro straordinario da settimane.
Non c’è ad oggi alcun motivo di panico. La situazione in Campania rimane sotto controllo al netto di comportamenti irresponsabili e di episodi nazionali francamente evitabili.