L’ecobonus 2023 è un’agevolazione messa a disposizione dal governo , che riguarda i lavori concernenti la riqualificazione energetica.Questo bonus consiste in uno sconto dell’IRPEF, che varia dal 50% al 65%; per i condomini lo sconto è superiore arriva fino all’85%.
A differenza degli anni precedenti in cui l’ecobonus consisteva nella cessione di un credito o uno sconto in fattura, che ora non sono più possibili; per l’anno 2023 si è decisi di optare per la detrazione fiscale da inserire nella dichiarazione dei redditi e si riceverà la somma in 10 rate.
L’ecobonus è stato emanato con la stessa manovre di Governo che riguarda il bonus mobili e bonus ristrutturazione, anche se quest’ultimo non è da confondere con l’ecobonus.
Cos’è l’ecobonus 2023?
L’ecobonus 2023 è una proroga dell’ecobonus già esistente, con una modifica nella modalità di ricezione dell’agevolazione, fino al 31 Dicembre 2024 per le spese di manutenzione e riqualificazione energetica di edifici già esistenti.
Quali sono i lavori che rientrano in questo bonus?
I lavori che rientrano con l’ecobonus 2023 concernenti le abitazioni indipendenti sono:
- Riqualificazione energetica;
- istallazione e manutenzione di pannelli solari;
- rivestimento con materiale isolante di strutture verticali ed orizzontali, ovvero pareti, pavimenti e tetti
- istallazione e manutenzione di climatizzatori e caldaie;
- sostituzione ed istallazione di infissi.
Invece, per quanto riguarda i lavori che rientrano con l’ecobonus 2023 concernenti i condomini oltre a quelli precedentemente elencati si aggiunge la riparazione della struttura esterna dei luoghi comuni dell’edificio.
A chi è rivolto?
L’ecobonus 2023 può essere richiesto da tutti i contribuenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che risultino possessori di un immobile.
Per i titolari di reddito d’impresa può essere applicato l’ecobonus sono sull’immobile utilizzato per l’esercizio di attività aziendali.Per essere più chiari chi può chiedere l’ecobonus sono:
- persone fisiche che sono possessori di un’immobile;
- enti pubblici e privati;
- associazioni tra professionisti;
- contribuenti possessori di reddito d’impresa (che siano persone fisiche o società).
Come richiedere questo bonus?
Per poter usufruire di questo bonus occorre presentare la Comunicazione ENEA, ovvero caricare sul portale la detrazione fiscale in cui vengono dichiarati tutti i lavori concernenti la riqualificazione energetica dell’immobile.
La comunicazione deve essere caricata entro 90 giorni il termine dei lavori effettuati.Una cosa fondamentale da aggiungere alla detrazione fiscale è un documento in cui vengono descritti in modo minuzioso tutti gli interventi effettuati sull’immobile che rientrano nell’ecobonus 2023.