Floridia,ecco tutte le news per il Carnevale
L’Amministrazione Comunale di Floridia, in occasione del Carnevale 2018, organizza la tradizionale sfilata dei Carri Allegorici, Gruppi Mascherati e della Maschera Singola Ecologica.
Note su Floridia
La città di Floridia è stata fondata il 31 marzo 1627, da Lucio Bonanno Colonna diventato così Duca di Floridia. Da notare che Lucio Bonanno era fratello di Horatio Bonanno, primo Principe di Linguaglossa e fratello di Giuseppe Bonanno, secondo Principe di Linguaglossa. Lucio Bonanno ha anche fondato l’Opera Bonanno (a scopo benefico) e il Circolo della Cattedrale di Siracusa.
Floridia nasceva nelle terre dell’anonimo feudo, chiamato prima di allora Xiridia dove esisteva soltanto una Chiesa Beneficiale nella quale si celebrava la messa ogni domenica. Le abitazioni di Floridia furono molto danneggiate dal terremoto del 1693. Subito dopo si diede però il via ad un’opera di ricostruzione. La prima casa di Floridia è quella ubicata in via Roma subito dopo la casa ad angolo in via Silvio Pellico; vale la pena osservare che, ancora oggi, si ha la moda di costruire le case di “24 palmi di vacante”, la misura obbligatoria su cui si doveva basare ogni famiglia che avesse l’intenzione di costruire una casa. Sin dal passato, le vie principali del paese, erano la via Roma, la via Archimede, e il corso. In esse le giornate erano molto movimentate. Dalla parte più bassa del paese, il viale, sorgeva la stazione ferroviaria di Floridia che metteva in comunicazione essa con gli altri paesi della provincia. Nonostante la crescita costante del paese, il maggior luogo di incontro era il centro storico, dove fanno parte le due piazze, piazza Umberto I e la piazza del popolo. In mezzo ad esse, fu costruita circa nella metà del quindicesimo secolo, la Chiesa Madre.
Un tempo, le periferie e i quartieri oggi esistenti, lasciavano spazio a enormi distese di campagne dove venivano praticate l’allevamento e l’agricoltura di agrumi e prodotto del luogo (olive, mandorle, ecc.).
Intorno al 1907, via Giusti, iniziò la costruzione dell’istituto di beneficenza, successivamente, nel 1932, vennero eseguiti i lavori di ampliamento e nel 1934, venivamo poste quattro lastre di bronzo in memoria dei 216 caduti nella prima guerra mondiale.