Tra Forum e Politiche, Intervista a Sergio Coppola

Con quale idee e con quali prospettive, inizi la tua nuova “avventura “alle prossime elezioni per il Forum dei Giovani? Inizio questo nuovo percorso con una domanda “cosa possono fare i giovani stabiesi per la propria città?” E’ uno spirito molto diverso rispetto a quando mi candidai la prima volta. Allora mi chiedevo “Cosa posso fare io per i giovani della città?” La differenza sta nel fatto che nei prossimi due anni vorrei rendere il Forum dei Giovani un organismo che possa coinvolgere quanto più possibile dei ragazzi nella stesura di progetti che giovino alla città, fermo restando il mio impegno nel promuovere il programma che sto diffondendo sui social media insieme ai miei nuovi compagni d’avventura.

 Per chi non lo sapesse, che cosa è il Forum perché molte persone ignorano questo contesto?
Il Forum è un organismo pubblico che, in autonomia, fa parte del comune di Castellammare di Stabia e funziona in parte come un’organizzazione di volontariato. E’ un organismo fatto da giovani per i giovani ed ha come missione la risoluzione delle problematiche giovanili, oltre che l’avvicinamento dei giovani al mondo delle istituzioni. Molti ignorano questo contesto perchè la comunicazione è un’attività difficile. Nonostante più di 2000like sulla pagina Facebook ed una costante diffusione delle tante iniziative fatte, è difficile far arrivare a tutti il messaggio.

 Un tuo commento sulla caduta del sindaco di Castellammare di Stabia? Situazione sconfortante. Nel bene o nel male, Castellammare ha bisogno di un minimo di continuità amministrativa, cosa che manca da troppi anni. Il Forum aveva avviato dei progetti con alcuni assessori, soprattutto nel campo del turismo e delle politiche sociali. Ora tutti gli sforzi rischiano di cadere nel vuoto. Cercheremo comunque di avviare a stretto giro un dialogo con il Commissario prefettizio e poi con la prossima Giunta, a prescindere dal colore politico. Nell’immediato bisogna cercare di includere Castellammare nella programmazione turistica della Regione Campania per la prossima estate. L’anno scorso siamo restati fuori da iniziative come Campania By Night. Questa volta non possiamo permetterci nuovamente una tale sorte a causa di un vuoto amministrativo

Lotta alla disoccupazione giovanile, sviluppo turistico, coinvolgimento di quanti più giovani possibile per attirare fondi europei

 A breve si voterà anche per il nuovo Presidente del consiglio.  Che scenari prevedi? Uno scenario simile a quello del 2013. L’unica differenza sarà una risicata maggiorenza del centrodestra al posto del centrosinistra.

Questione immigrazione, come va risolta ? Magari avessi la soluzione definitiva. Più che risolvere, bisogna gestire l’immigrazione con una ricetta molto complessa: gestione seria delle quote di immigrati fra i Paesi europei, potenziamento e condivisione a livello europeo del piano Marshall per l’Africa, più accordi per il rimpatrio coi Paesi d’origine dei migranti economici irregolari (cosa difficilissima), pacificazione della Libia e integrazione dei rifugiati. A proposito dell’ultima questione, poichè a Castellammare arriveranno prossimamente delle famiglie di rifugiati, spero che il Forum possa aiutare i più giovani a fare conoscenza con il territorio e le persone che lo abitano. Fare un tour nelle scuole ed in altre realtà per una mutua conoscenza fra questi ragazzi e i giovani stabiesi potrebbe essere una grande opportunità di crescita spirituale per tutti.

Che succederà dopo il 4 marzo? Governo di larghe intese, ma francamente sono più interessato a prospettare cosa succederà dopo il 18 marzo, data delle elezioni del Consiglio del Forum dei Giovani. Ci sarà subito da rimboccarsi le maniche perchè le idee ed i progetti sono tanti.

Secondo te, chi vince le elezioni? per il 4 marzo cito Pirandello: Uno, Nessuno, Centomila. Il 18 marzo, grazie alla squadra di ragazzi volenterosi ed attivi che la lista Youth Lab ha messo insieme, direi che la vinceranno tutti i ragazzi stabiesi che vogliono qualcuno che ci tenga per Castellammare di Stabia

Si Ringrazia Sergio Coppola per il Tempo concesso per questa intervista