Il Bugo Pensiero Social, il popolare cantautore Cristian Bugatti si concede sui social con un pensiero ed una riflessione molto bella:
“Il sole è forte e meraviglioso e leggo che vi piace molto il nuovo video. Non posso che essere di buon umore, la fase 3 inizia nel migliore dei modi.
D’altronde non posso dire di non essere stato sempre di “buon umore”, anche durante il lockdown. Non fraintendetemi, capite cosa voglio dirvi. Sarei falso se vi dicessi che ho sofferto durante il lockdown. Certo, non facevo ovviamente i salti di gioia, come tutti, e ho subito forte soprattutto le notizie dei primi morti causa Coronavirus (per questo motivo non me la sentivo di suonare nelle dirette video). Ho anche fatto 2 giorni di totale fermo comunicazione per ricordare le vittime e forse ricorderete quando vi ho detto che il Coronavirus mi ha portato via un caro amico, Mirko (questo si, momento di vera sofferenza). Ho preso molto seriamente l’avvento di questo virus. Ma sofferto, no, in generale non ho soffertoNel mio caso posso ritenermi un privilegiato, perché credo che di base noi artisti siamo privilegiati. Che senso avrebbe se mi lamentassi che non posso uscire se nel mondo ci sono persone che hanno molte più difficoltà di me? Soffrire perché non posso uscire di casa? Amen, resto a casa! E ve lo dice uno che è abituato a fare sport all’aperto quasi tutti i giorni. Cosa valgono le mie libertà se nel mondo c’è qualcosa di più grande delle mie necessità? Quelli che davvero hanno sofferto sono altri, e per ragioni ben più serie delle mie. Ma io avevo la mia casa, la mIlia famiglia, un ritmo nuovo di spazi e tempi, la voglia di migliorarmi e di creare. Nessuno blocco creativo, anzi. Mettermi alla chitarra, scrivere idee è stato un modo per cercare di sopravvivere e sentirmi meglio. La creatività è stata ancora un “rimedio alla miopia” (dal titolo del mio disco del 2011), un modo per superare le difficoltà. Per fortuna che esiste la creatività, che ci fa viaggiare lontano anche nel tempo, ai tempi andati, a quella sana nostalgia del passato che per un attimo ci culla e ci fa star bene. L’anima, coi ricordi più vividi che contiene, è la cosa più sacra che abbiamo.
Avanti tutta! Fase 3 non ti temo! “