<strong>Il Papa in una lettera ad Alex Zanardi – “Caro Alessandro, la sua storia è un esempio di come riuscire a ripartire dopo uno stop improvviso. Attraverso lo sport ha insegnato a vivere la vita da protagonisti, facendo della disabilità una lezione di umanità. Grazie per aver dato forza a chi l’aveva perduta. In questo momento tanto delicato le sono vicino. Prego per lei e per la sua famiglia. Che il Signore la benedica e la Madonna la custodisca”.
“Io questa mano non la lascio. Dai papà, anche oggi un piccolo passo avanti“
“Io questa mano non la lascio. Dai papà, anche oggi un piccolo passo avanti“, scrive su Instagram Niccolò Zanardi, figlio dell’ex pilota di Formula 1.
Dal giorno dell’incidente (venerdì scorso), Niccolò non si è mosso dall’ospedale di Siena dove il campione bolognese si trova in terapia intensiva in coma farmacologico dopo esser stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
Alex Zanardi, le indagini
Intanto la procura di Siena indaga su cosa sia potuto realmente accadere alla handbike del campione di Castelmaggiore, finita contro un mezzo pesante lungo le strade tra Montalcino e Pienza. Ancora non è stata fata chiarezza circa la dinamica. L’interrogativo più grosso rimane sempre lo stesso. “Come è possibile che un esperto come Alex Zanardi possa aver attraversato la linea di mezzeria? Un errore, una distrazione, un guasto alla handbike, una causa esterna che abbia provocato turbativa ?