Un inferno quello scatenato in Ucraina dalla Russia dopo l’attacco al ponte della Crimea considerato dal presidente russo Vladimir Putin un atto di terrorismo. La risposta all’attacco sono stati 83 missili e 17 droni kamikaze lanciati su buona parte del paese ed in particolare su infrastrutture energentiche
“Stanno cercando di distruggerci e spazzarci via dalla faccia della terra” – sono state le parole di Zelensky.
Il presidente americano Joe Biden ha ribadito che continuerà a fornire all’Ucraina “il supporto necessario per difendersi, compresi sistemi avanzati di difesa aerea” ritenendo la Russia responsabile dei suoi crimini di guerra e e delle sue atrocità.
Intanto, così come riferisce l’ANSA, il leader ceceno Ramzan Kadyrov che, in precedenza, aveva criticato i comandi di Mosca, ha dichiarato sul suo canale Telegram: “Ora sono soddisfatto al cento per cento del modo in cui l’operazione militare speciale si sta conducendo. Ti avevamo avvertito, Zelensky, che la Russia non aveva ancora iniziato. Smettila di lamentarti come una feccia. È meglio che scappi prima di essere colpito. Scappa. Scappa, Zelensky, scappa senza guardare l’Occidente”.
(foto di repertorio)