Il via tra intelligenza artificiale e cinema


L’intelligenza artificiale nell’industria audiovisiva è un tema attuale e controverso, tanto che ha spinto autori e interpreti americani a protestare, bloccando i set.Nonostante i recenti contratti offrano maggiore protezione, le preoccupazioni del settore persistono.

Il Congresso americano ha recentemente chiesto di ascoltare Scarlett Johansson, che ha denunciato la somiglianza inquietante tra la voce di Sky, l’assistente virtuale di OpenAI, e quella di Samantha, il personaggio da lei interpretato nel film “Her”.

Intelligenza artificiale e cinema

Tuttavia, alcuni vedono nell’IA un’opportunità.Francesco Siro Brigiano, con il suo corto “Treta” realizzato grazie all’IA, ha vinto l’AIFF di Dubai e sarà presto in Corea per un altro festival.

Brigiano, filmaker da 15 anni, ha iniziato a sperimentare con l’IA tre anni fa.Per lui, l’IA è uno strumento per creare visioni ambiziose, superando i limiti dei budget ridotti.

Utilizza diverse tecnologie di IA per arricchire le sue storie, pur mantenendo un approccio tradizionale nella scrittura, recitazione e musica.All’Audio-Visual Producers Summit di Scilla, esperti come John August e Damien Viel hanno discusso dell’IA nel settore.

Brigiano e Stefano Salvati stanno lavorando a un documentario Rai su Edoardo Bennato, che integrerà l’IA per ricostruzioni storiche approvate dallo stesso Bennato.

spot_img

LEGGI ANCHE

Meteo Napoli e Campania oggi 17 dicembre

A Napoli, oggi si prevede una giornata di bel tempo con cielo sereno. La temperatura massima raggiungerà i 15°C intorno alle 14, mentre la...

Napoli, brutto infortunio per Buongiorno, ecco quante gare salterà

Brutte notizie per il Napoli di Antonio Conte dal campo di allenamento di Castel Volturno. Alessandro Buongiorno, uno dei punti fermi della squadra in...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA