Juve Stabia è una settimana molto intensa quella della squadra allenata da Mister Guido Pagliuca. Ma oggi è anche la giornata del ricordo per un evento storico. Per la serie passato, presente e futuro.
Il passato si chiama Fiorentina e la storica trasferta allo Stadio ” Artemio Franchi”
La Juve Stabia si concede una notte da grande: 28 novembre 2012, le Vespe di Piero Braglia escono a testa alta dallo stadio Franchi di Firenze. Nel primo tempo solo la traversa nega il goal allo Stabia. Nella ripresa entrano Cuadrado e Borja Valero e la musica cambia, ma per gli stabiesi resterà per sempre nel cuore quel coro “A Firenze si va!”
FIORENTINA-JUVE STABIA 2-0
52′ Seferovic (F), 73′ Hegazy (F)
FIORENTINA: Neto, Hegazy, Tomovic, Cassani, Migliaccio, Pizarro, Romulo, Fernandez (75′ Della Rocca), Llama (46′ Borja Valero), Seferovic, El Hamdaoui (46′ Cuadrado). A disp.: Lupatelli, Viviano, Rodriguez, Roncaglia, Olivera, Savic, Pasqual, Capezzi. All. Montella
JUVE STABIA: Seculin, Agyei, Doninelli (67′ Caserta), Scognamiglio, Mbakogu (51′ Acosty), Vinci, Di Cuonzo, Cellini (58′ Bruno), Jidayi, Baldanzeddu, Murolo. A disp.: Nocchi, Genevier, Erpen, Mezavilla, Gorzegno, Improta, Maury, Danilevicius, Kamana Ogolong. All. Braglia
Ammoniti: Di Cuonzo (J), Murolo (J)
Espulsi: 89′ Murolo (J)
Arbitro: Celi
Dopo il ricordo il presente e non solo
Se oggi si celebra una tappa importante della Juve Stabia del Presidente Franco Manniello, la squadra del Presidente Andrea Langella si prepara ad affrontare due sfide importanti. La prima di Coppa Italia contro l’Avellino e poi il futuro non lontanissimo contro il Benevento con le tante novità in materia di diretta tv.
L’Avellino avrà il vantaggio di giocare allo Stadio Partenio in Coppa Italia ed inoltre gli Irpini si leccano le classiche ferite dopo la sconfitta di Picerno. Il Benevento arriverà a Castellammare in uno Stadio Menti che potrebbe regalare il classico colpo d’occhio. Due competizioni diverse e due gare molto difficili per la truppa gialloblu che dovrà stringere i denti ma questa squadra nel corso del campionato ha saputo moltiplicare sia le idee che le energie per vivere notti o se preferite pomeriggi come questi.
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