“La Pecora Elettrica” incendiata. “R-Esistiamo” urlano sconvolti i gestori
Nella notte fra il 24 e il 25 aprile in via delle Palme 158, nel quartiere romano Centocelle un incendio ha devastato la caffetteria/libreria “La Pecora Elettrica”, luogo dichiaratamente antifascista.
L’incendio è divampato a causa di un ordigno artigianale posto all’ingresso del locale durante la notte: libri andati distrutti e ingenti danni alla struttura.
Il post dei gestori della libreria
«Intorno alle 3,20 del mattino di questo 25 aprile, ore dopo la consueta chiusura del locale, un incendio è divampato all’interno della Pecora Elettrica – si legge nella pagina Facebook del locale – Fortunatamente stiamo tutti bene e non ci sono stati danni agli appartamenti dei nostri vicini. Noi però siamo sconvolti. La Pecora Elettrica ha subito ingenti danni e al nostro arrivo la soglia in marmo era distrutta, le serrande divelte e all’interno del locale una squadra di Vigili del Fuoco stava estinguendo le fiamme che hanno devastato gli spazi e bruciato i nostri preziosi libri. All’arrivo delle forze dell’ordine il registratore di cassa è stato trovato aperto ma non è stato sottratto denaro né altro ad eccezione del pc. Al momento sono in corso le indagini che ancora non hanno stabilito con certezza l’origine dell’incendio. Vi terremo aggiornati su iniziative a sostegno della riapertura. La cultura è #liberazione. R-Esistiamo»
Solidarietà sui social
Gli utenti del web stanno dimostrando grande solidarietà alla libreria. In molti sono scesi in strada a sostenere i gestori del locale.
Sui social è stata avviata una vera e propria mobilitazione da parte di politici ed intellettuali: da Giuseppe Civati, fino alla vincitrice del premio Strega Helena Janeczek, passando per Gianluca Peciola – ognuno di essi ha voluto esprimere la loro vicinanza ai gestori del locale.