Tatsu era uno dei più temuti e rispettati capi della Yakuza (la Mafia giapponese in breve). Tanto da essere soprannominato “Drago Immortale” per la sua brutalità e per sopravvivere ad ogni situazione. Tuttavia, dopo aver conosciuto la designer Miku, ha deciso di ritirarsi e di sposarsi. Ma, visto che sua moglie lavora, per supportarla ricopre il ruolo di “marito casalingo”. Tuttavia la nuova vita di Tatsu è complicata dalla sua apparenza minacciosa e da alcune persone appartenenti al suo passato.
Scritto e disegnato da Kosuke Ono, la serie è velocemente diventata uno dei maggiori successi dal 2018. Secondo le critiche La via del grembiule è “la miscela perfetta di commedia e azione” e “un simpatico, sciocco manga stimolante”.
Infatti Tatsu si comporta nella vita quotidiana esattamente come se fosse ancora nella Yakuza. Un esempio: dopo essere rincasato dal supemercato, Tasu si rende conto di aver sbagliato ad acquistare delle verdure. Decide quidi di taglairsi il mignolo (curiosità, nella Yakuza è pratica tagliarsi le dita in caso di errore) venendo fermato all’ultimo momento dall’ex subalterno Masa.
La serie effetivamente è molto divertente e si segue con piacere. Le situazioni sono a metà fra il grottesco e la realtaà. In fondo Tatsu non ha mai conosciuto altro che il mondo criminale della Yakuza e, vivere fuori, è difficile. Forse è una bella critica sociale, forse è solo un manga comico e io l’ho sopravvalutato, ma il messaggio rimane.
La seria ha dato vita ad una serie di ONA (Original net anime, letteralmente «anime originale per la rete», designa un anime concepito per essere diffuso solo come streaming video su internet e Web TV; anche se non accade sempre, le serie ONA normalmente non vengono mai trasmesse sui normali canali televisivi.) di cinque episodi attualmente su Netflix, una serie dorama (sceneggiato televiso giapponese che ha, come interpreti principali, idol e cantanti famosi) e un film attualemnte in lavorazione.
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