Secondo quando riferisce il Times che cita un’informativa inviata dalla NATO, Putin sarebbe in procinto di compiere un test nucleare ai confini dell’Ucraina.
Intanto:
– Zelensky ha ratificato la decisione del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale del 30 settembre affermando l’impossibilità di negoziare con Putin e la necessità di rafforzare la capacità di difesa dell’Ucraina.
– Mattarella ad Assisi, durante le celebrazioni per San Francesco in corso, ha parlato della necessità di un dialogo: “Non ci arrendiamo alla logica di guerra, che consuma la ragione e la vita delle persone e spinge a intollerabili crescendo di morti e devastazioni. Una guerra che sta rendendo il mondo più povero e rischia di avviarlo verso la distruzione. Occorre dialogo. Occorre interrompere questa spirale“.
– Elon Musk ha lanciato un sondaggio su Twitter formulando alcune proposte di pace.
Le proposte formulate da Elon Musk per la risoluzione del conflitto tra Russia ed Ucraina
L’intraprendenza di Musk ha sollevato non poca indignazione, in particolare quella di Zelensky. Queste le proposte di pace formulate dal CEO di Tesla su Twitter:
– “Rifare le elezioni delle regioni annesse sotto la supervisione delle Nazioni Unite. La Russia dovrà andarsene se questa è la volontà del popolo”;
– “Riconoscere formalmente la Crimea come parte della Russia, come lo è stata dal 1783 (fino all’errore di Khrushchev) ;
– “Assicurazione dell’approvvigionamento idrico in Crimea”;
– “L’Ucraina rimane neutra”
Ukraine-Russia Peace:
– Redo elections of annexed regions under UN supervision. Russia leaves if that is will of the people.
– Crimea formally part of Russia, as it has been since 1783 (until Khrushchev’s mistake).
– Water supply to Crimea assured.
– Ukraine remains neutral.
— Elon Musk (@elonmusk) October 3, 2022
Forte e brusca la risposta dell’ambasciatore ucraino in Germania, Andrij Melnyk su Twitter. Più moderata, ma eloquente quella del presidente lituano Gitanas Nauseda che ha twittato: “Caro Elon Musk, se qualcuno cerca di rubare le ruote di una Tesla, questo non lo rende il legittimo proprietario delle ruote”.