Quel drammatico post su Facebook

Pasquale Aliberti, l’ex sindaco di Scafati, mercoledì ha tentato di togliersi la vita ingerendo una grossa quantità di farmaci.

Un gesto estremo sintomo di un crollo psicologico compiuto nel giorno stesso dell’udienza del processo “Sarastra” che lo vede imputato.

Aliberti aveva preannunciato quel gesto estremo con un post su Facebook – post che poi è stato rimosso.

Probabilmente, è proprio grazie a quel post che i soccorsi sono stati immediati e si è evitata una tragedia.

Aliberti continua a ripetere di essere innocente

Tanti i messaggi sui social di chi esprime solidarietà e vicinanza all’ex sindaco, ma anche di chi esprime perplessità per la platealità del gesto.

Nei confronti dell’ex sindaco c’è un provvedimento di obbligo di dimora che lo tiene lontano dai propri cari e dalla città di Scafati – un’interdizione che, in aggiunta alle difficoltà di reintegro nel proprio lavoro, deve aver causato il crollo psicologico del Dott.Aliberti, tanto da spingerlo ad un gesto così estremo.

(foto da Facebook)

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