Maltempo la Protezione Civile ha diramato l’allerta meteo a livello giallo
Allerta gialla su cinque regioni
L’arrivo di un nuovo impulso nord-atlantico determinerà sull’Italia condizioni di tempo perturbato, con nevicate nelle zone interne del Centro-Sud, accompagnate da un consistente rinforzo dei venti dai quadranti settentrionali.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende i precedenti.
I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal mattino di domani, giovedì 24 gennaio, venti forti o di burrasca, dai quadranti settentrionali, su Liguria, Toscana, Lazio e Sardegna, con possibili mareggiate lungo le coste esposte, e nevicate sparse a quote superiori a 500-800 metri su Abruzzo e Molise, in estensione dal pomeriggio a Basilicata e Calabria centro-settentrionale, con apporti al suolo generalmente moderati, puntualmente abbondanti sui rilievi appenninici.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 24 gennaio, allerta gialla sull’Abruzzo, sulla Basilicata, su gran parte della Puglia, su Calabria e Sicilia
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.