“Proroghiamo le misure restrittive fino al 3 Maggio, una decisione difficile ma necessaria di cui mi assumo tutte le responsabilità politiche” – ha detto il premier Conte annunciando il nuovo DPCM
Emergenza coronavirus, primi spiragli
Se le misure restrittive vengono prorogate sino al 3 Maggio, da martedì librerie, cartolerie e negozi di vestitini per neonati e bambini potranno riaprire.Ripartono anche le attività forestali, l’industria del legno e la produzione di computer. Riparte il commercio all’ingrosso di carta e della cancelleria, per consentire la rifornire le cartolerie.
In azienda per attività di smaltimento e pagamenti
Per tutte le attività che restano ancora sospese sarà possibile andare in azienda per vigilanza e/o manutenzione, per la gestione dei pagamenti (a partire dalle buste paga) e per la sanificazione degli ambienti.
Negli esercizi commerciali aperti si potrà andare indossando mascherina e guanti usa e getta. Al fine di scaglionare gli accessi saranno previsti “ampliamenti delle fasce orarie”. Alla cassa obbligatorio l’uso di un’igienizzante per mani da utilizzare prima di digitare il PIN del bancomat.
Eventuali misure più restrittive da parte di alcune regioni
Resta per le Regioni la possibilità di emettere ordinanze più restrittive rispetto a quelle emesse dello Stato.
(Foto dalla pagina Facebook del premier Conte)