Il gioco d’azzardo è sempre esistito nel nostro Paese, tuttavia la regolamentazione del settore avvenuta, agli inizi del 2000, e la diffusione dei casinò online con licenza hanno dato a questo mercato un impulso che non era mai stato registrato in precedenza.
In particolare, l’avvento dei casinò legali nel web, come quelli che si possono trovare recensiti su siti specializzati come Nuovicasino.it, ha cambiato notevolmente le abitudini di gioco degli italiani. Ora infatti, chiunque abbia più di 18 anni e sia in possesso di un computer o di un cellulare connesso a internet, può aprire un conto e accedere a centinaia di giochi casinò ed opportunità di scommessa, inclusi poker, bingo, le scommesse sportive, lotterie e Gratta e Vinci. Il settore online però ha solo affiancato e arricchito le opportunità di gioco legali in Italia e, in alcune zone del Paese, le forme di scommessa più tradizionali mantengono ancora una fetta considerevole del mercato.
In base ai dati forniti dai Monopoli di Stato, nei primi 8 mesi dell’anno la spesa complessiva in scommesse virtuali piazzate in agenzie fisiche (non online) è stata di 1 miliardo e quasi 30 milioni di euro. All’interno di questa cifra, la provincia di Napoli è quella in cui si è giocato maggiormente con un volume di giocate pari a oltre 173 milioni di euro, seguita da Roma con oltre 71 milioni di euro e Milano (56 milioni di euro). Anche quando si considera la spesa (cioè le giocate meno le vincite pagate ai giocatori) Napoli rimane al vertice (spesa effettiva di 27 milioni di euro), davanti a Roma (11,3 milioni) e Milano (8,7 milioni).
Anche che le scommesse ippiche sono una grande passione dei napoletani, infatti la provincia conquista ancora una volta un gradino sul podio, questa volta il secondo, con 10,99 milioni di euro giocati in 343 sale, dietro a Milano (12,51 milioni di euro e 127 agenzie).
Spesso quando si parla di gioco d’azzardo lo si fa dal punto di vista degli scommettitori, riportando le statistiche riferite alla spesa e alle giocate, ma l’azzardo è anche un settore economico che impegna un gran numero di imprese e di lavoratori. La Camera di Commercio di Milano ha recentemente presentato un resoconto che indica che, nel 2018, le aziende attive nel settore del gioco sono 10.148. Questo dato rappresenta un incremento nel numero di attività pari all’11%, rispetto all’anno precedente. Ancora una volta Napoli conquista la cima della classifica con un totale di 1307 imprese nel settore ed una crescita del 7,5% rispetto al 2017. Roma è invece seconda, a grande distanza, contando “solo” 904 attività, segue poi Milano con 480 imprese.
Le radici della passione partenopea per il gioco d’azzardo vanno molto indietro nel tempo, e lo confermano anche alcuni ritrovamenti fatti a Pompei e pubblicati sull’account Instagram Pompeii Parco Archeologico. Un affresco dell’Osteria della Via di Mercurio illustra infatti alcuni appassionati intenti a scommettere sui dadi, nonostante le norme del tempo cercassero di limitare questa forma di intrattenimento.
