Napoli, la Venere degli stracci, opera del maestro Michelangelo Pistoletto, è tornata in piazza Municipio
Lo scorso 12 luglio, Simone Isaia aveva dato fuoco all’opera. Di essa era rimasta solo la gabbia dell’impalcatura.Il maestro Pistoletto non si era arreso e aveva promesso che avrebbe prodotto una nuova uguale installazione.
Promessa mantenuta.Da ieri 6 marzo la nuova Venere campeggia in Piazza Municipio.
La nuova Venere, divenuta simbolo di resistenza, di speranza e di rinascita, resterà in piazza Municipio solo tre mesi.Successivamente verrá collocata definitivamente nella chiesa di San Pietro ad Arem.
L’opera, come già avvenne la scorsa volta, divide l’opinione pubblica.C’è chi l’apprezza cogliendone il significato di resilienza e c’è chi, invece, giudica l’opera non consona alla città di Napoli.