Tutti i misteri in alto mare di No Escape, trama e recensione della serie


No Escape, la nuova serie firmata Paramount+

Le due grandi amiche Lana (Abigail Lawrie) e Kitty (Rhianne Barreto) scappano via frettolosamente dalle loro vite imbarcandosi con un espediente sullo yacht “The Blue”, con destinazione Filippine. Diverse insidie le attendono, al fianco di un equipaggio multiculturale capitanato da Aaron Winbourne (Jay Ryan), con a bordo suo fratello Denny (Sean Keenan), il tedesco su di giri Heinrich (Elmo Anton Stratz), l’americana di colore Shell (Colette Dalal Tchantcho) e Joseph (Narayan David Hecter), amante del paranormale.

No Escape, recensione

Produzione inglese tratta dal romanzo “The Blue” di Lucy Clarke, questa nuova serie firmata Paramount+ può contare in primis su tre fattori fondamentali: un cast tutto in parte, un ritmo sempre sostenuto e delle location naturali da sogno. Detto ciò questo thriller che vuole mostrarsi ricco di misteri evidenzia in realtà una certa difficoltà nel proporre un qualcosa di davvero nuovo.

I misteri del mare servono qui a trattare dell’ineluttabilità del destino e prima di tornare indietro nel tempo la serie comincia con un presente che ci mostra Lana che ha cambiato nome e intende rimuovere tutti i fatti accaduti sullo yacht. Dopo che qualcuno ha lanciato una richiesta di soccorso la guardia costiera ritrova il The Blue in mare aperto, ancora col motore in funzione ma senza più nessuno a bordo. Piano piano tutti i misteri verranno svelati insieme alla sorte che è toccata all’equipaggio. Per quanto le premesse non siano malvagie lo script di Kris Mrska non mantiene tutte le promesse e risulta in fin dei conti troppo derivativo per colpire nel segno fino in fondo.

I personaggi di contorno sono disegnati all’insegna della grande varietà di etnie e sono loro il vero fulcro dell’intreccio, più che la ricerca delle risposte alle domande poste inizialmente. Ciò che fanno e perché lo fanno, come reagiscono agli eventi ognuno dalla sua particolare prospettiva e gli errori che commettono anche in virtù della paura e della loro giovane età. E che causano un effetto valanga talvolta inatteso ma deflagrante per quanto si cerchi di nascondere i propri sbagli.

Non a tutti i personaggi viene riservato un finale adeguato, risolutivo e privo di stereotipi ma le loro relazioni sono abbastanza curate. Sensibilmente più fruibili per un pubblico giovane, al quale probabilmente non dispiaceranno, le sette puntate danno l’impressione di allungare il brodo e dilatare la miniserie oltre il dovuto. Ma il target di cui sopra ritroverà tutti gli ingredienti per creare la giusta empatia.

“No Escape” è disponibile in streaming sulla piattaforma Paramount+ a partire dal 28 settembre 2023.

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