Notre-Dame, 400 pompieri nel tentativo di domare l’incendio
Un vasto incendio è scoppiato poche ore fa nella Cattedrale Notre-Dame di Parigi.
Circa 400 pompieri sono ora sul luogo nel tentativo di domare le fiamme che sembrano avanzare inesorabili.
I pompieri hanno precisato che le fiamme sono divampate dal sottotetto della cattedrale.
La cattedrale è stata evacuata e l’intera Ile-de-la Citè è stata isolata – l’amministrazione della capitale francese ha aperto un’unità di crisi presso l’Hotel de Ville.
Collassata la guglia simbolo della città di Parigi
Il rogo ha provocato il crollo del tetto e della guglia simbolo della città di Parigi.
La guglia, alta 93 metri, è crollata su se stessa poco prima delle 20:00.
Salve le sedici statue del tetto di Notre-Dame poichè solo qualche giorno fa (l’11 Aprile) erano state rimosse per essere restaurate.
“Situazione difficilissima, i nostri colleghi potranno solo contenere i danni”
“Fiamme sviluppate dall’alto, alimentate probabilmente dalla copertura lignea del tetto: una situazione difficilissima per i nostri colleghi che ora potranno solo contenere i danni evitando la diffusione del rogo”, ha commentato Fabio Dattilo, capo del Dipartimento dei vigili del fuoco. “E in questo caso – ha sottolineato – “è anche impossibile l’intervento degli elicotteri, che sarebbe inefficace”. Nel mirino i lavori di ristrutturazione sulla cattedrale: “Anche il Teatro della Fenice a Venezia bruciò quando c’era un cantiere”.
Macron: “Muore una parte di noi”
“Un pensiero per tutti i cattolici e tutti i francesi – come tutti i nostri compatrioti, sono triste stasera di veder bruciare questa parte di noi“, scrive su Twitter il presidente francese, Emmanuel Macron.
L’incendio della cattedrale giunge nel primo giorno delle celebrazioni della Settimana santa – circa 13 milioni di turisti visitano ogni anno Notre-Dame.
La Procura parigina ha aperto un’inchiesta.