Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inaugurato ieri a Napoli la nuova sede del Made in Italy in Piazza Garibaldi, proseguendo il percorso avviato con le aperture a Torino, Catania, Perugia e L’Aquila.Questo spazio offrirà supporto e informazioni alle imprese locali, aiutandole a sfruttare gli incentivi statali per la produttività, lo sviluppo e l’occupazione.
A Napoli nuova sede del Made in Italy
Urso ha sottolineato che questi uffici mirano a creare un collegamento diretto con i territori, garantendo un’efficace comunicazione tra le sedi locali e le direzioni centrali del ministero.
L’intento è di promuovere sinergie con gli stakeholder locali, raccogliendo istanze per tutelare e valorizzare il Made in Italy.
“I funzionari del nostro ministero saranno presenti in ogni capoluogo di Provincia e Regione,” ha spiegato Urso, “per dialogare con le associazioni di imprese, le Camere di Commercio e le associazioni settoriali, ascoltando le esigenze locali e fornendo informazioni cruciali per affrontare le sfide dell’internazionalizzazione e dell’innovazione digitale e verde.”
La sede napoletana sorge vicino al mercatino della Duchesca, noto per la vendita di abbigliamento contraffatto.Urso ha ricordato la legge quadro sul Made in Italy, che mira a contrastare il fenomeno della contraffazione attraverso risorse finanziarie, formazione e tecnologia blockchain per tracciare la filiera produttiva.
Inoltre, verranno istituiti licei del Made in Italy e specializzati i tribunali locali per affrontare l’italian sounding e la contraffazione.