Patrick Zaki resta in carcere


Rinnovata la custodia cautelare. Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’Università “Alma Mater” di Bologna, resta in carcere. E’ quanto riferito dal suo legale. Ancora non si conoscono i termini. Di norma il prolungamento consiste in 45 giorni. Zaki, lo ricordiamo, è già in carcere da un anno e mezzo circa.

Zaki fu arrestato il 7 febbraio 2020. In Egitto la custodia cautelare può durare anche due anni con possibilità di prolungamenti se emergono nuovi elementi d’accusa. Se si andrà a processo, secondo quanto sostiene Amnesty International, Zaki rischia fino a 25 anni di carcere.

Le accuse a suo carico si basano su dei post pubblicati su Facebook che configurano diversi reati tra i quali la “diffusione di notizie false”, “l’incitamento alla protesta” e “l’istigazione alla violenza e ai crimini terroristici”. L’account però sarebbe stato curato da altre persone, secondo quanto sostengono da sempre i legali di Zaki. Resta la la mobilitazione italiana in suo favore.

 

 

spot_img

LEGGI ANCHE

Robotica logistica 2024: innovazioni e tendenze dell’anno

Robotica logistica 2024: innovazioni e tendenze dell'anno. La robotica per la logistica in continua evoluzione tra magazzini e distribuzione.

Don Carlo e il sogno borbonico: Napoli, capitale di un regno custode di tesori

10 Maggio 1734, Napoli - Il giovane Don Carlo, reduce dal vaiolo, entra a Napoli dalle parti di Porta Capuana (ingresso orientale della città...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA