Roma – Paura per il coreografo Luca Tommasini il coreografo vittima di un tentativo di furto con scasso nella sua casa di Trastevere. E’accaduto allo scattare del coprifuoco. Tommasini si è ritrovato, nel condominio in cui vive, a dover fuggire per le scale, per sfuggire alle minacce di un gruppo di rapinatori. Preso ed immobilizzato, i rapinatori gli hanno puntato una pistola in faccia e in gola.
Luca Tommasini: “Li ho supplicati di non uccidermi”
“Li ho supplicati di non uccidermi, mi hanno puntato la pistola alla gola – ha detto il noto coreografo –“Poi, per fortuna sono arrivate le volanti. Sono stato un’ora in balia di di questi folli”.
A Tommasini è stato rubato il cellulare e le chiavi di casa. Sono in corso indagini. Al vaglio degli agenti del commissariato le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza.