Pensieri Periferici – Festival del pensiero itinerante. Al via la prima edizione di “Pensieri Periferici – Festival del pensiero itinerante” dal 8 al 30 marzo Avellino
Comunicato stampa
“14 giorni, 12 location, 13 eventi, questi i numeri di “Pensieri Periferici – Festival del pensiero itinerante” che si svolgerà dal 8 al 30 marzo nella città di Avellino. Un carosello si suoni, colori, voci e arti che invaderanno Avellino e i suoi dintorni regalando spettacoli, momenti di divertimento e cultura a cittadini e turisti, valorizzando sia luoghi simbolo della città che location inedite (Tutti gli spettacoli e le attività sono ad ingresso gratuito).
Tanti i contenitori d’idee presenti nel Festival e offerte per un pubblico variegato per età e gusti: molto spazio è dedicato ai più giovani con il format “Incantautori in città – Festival della letteratura e teatro per i ragazzi”, mentre lo spettacolo “Il bosco della fantasia” per la regia di Salvatore Mazza e messo in scena dalla Compagnia teatrale CLAN H è dedicato ai più piccini. Per gli amanti del jazz, imperdibile l’appuntamento con Viaggio nei suoni tradizionali del jazz con Bruno Fontana (pianoforte), Piergiorgio Farese (chitarra), mentre per gli amanti del giallo ci sarà lo spettacolo Un giallo targato Napoli di Gaetano Troiano. Variegatissima e ricca è l’offerta del format Amori di Periferia. Spazio anche alle arti visive con la realizzazione di un murale nel Parco Santo Spirito.
Il festival ospiterà anche la prima tappa delle celebrazioni dei primi 80 anni dei Vigili del Fuoco, infatti sabato 30 marzo sul palco del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino la banda nazionale del Corpo salirà sul palco per dare il via alle celebrazioni. Il Comandante Fabio Dattilo ha dichiarato: ” abbiamo scelto dei luoghi simbolo della nostra Nazione” e si partirà proprio da Avellino per dare inizio alla grande festa.
Il Festival, organizzato da Arteteca, promozionato dalla Jesce Sole, finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POC CAMPANIA 2014-2020, è un progetto di valorizzazione della città di Avellino e del Teatro Carlo Gesualdo che, nelle sue tante tappe tocca tutte le zone interne ed esterne della città.
Un contenitore artistico – culturale che varia da momenti dedicati al cabaret, alla musica, al teatro, allo spazio dedicato ai bambini, al cinema e alla street art. “In questo progetto – afferma Angela Picardi, la direttrice artistica – abbiamo cercato di creare una correlazione tra il mondo dello spettacolo e dell’arte e quello degli enti amministrativi locali, attraverso la promozione e la valorizzazione delle eccellenze culturali e artistiche del territorio.”