Guardie armate, metal detector ed esercito
Lo ha annunciato Massimo Osanna, Direttore del Parco Archeologico di Pompei: “In vista dell’emergenza terrorismo, si sta pensando di riorganizzare gli ingressi con guardie armate, metal detector ed anche l’esercito, sia per tutelare i visitatori, sia per tutelare gli scavi.
Il Direttore continua:”Dobbiamo organizzarci bene anche per non creare code ed ingorghi alle entrate, che potrebbero costituire esse stesse un obiettivo…. la Questura, già oggi, ci chiede per esempio di vietare le borse; stiamo studiando come fare senza creare troppo disagio ai visitatori”.