Sciopero nazionale – coinvolte almeno 50 città
Da Roma a Torino, da Napoli a Chieti, da Reggio Calabria e Cosenza, da Milano a Trapani, da Udine a Catania:cortei di protesta da Nord a Sud, in tutta Italia.
Uno sciopero studentesco già preannunciato in vista dei tagli all’istruzione (3,9 miliardi) e della riforma che ha investito l’esame di maturità.
Il nuovo esame che debutterà quest’anno ha lasciato l’amaro in bocca ai tanti studenti che quest’anno dovranno affrontare la prova.
Per la prima volta, quest’anno, all’esame di Stato non ci saranno la terza prova e la tesina al colloquio, ma solo una complessa e temibile seconda prova, la cosiddetta “prova mista”.
Gli studenti lamentano un cambiamento troppo radicale che li costringe, in tempi brevi, a rivedere tutti i loro programmi.
Oggi è la giornata dello sciopero studentesco – il 27 febbraio, invece, scenderanno in strada anche docenti e personale Ata, di ruolo e non, per manifestare contro la regionalizzazione del sistema scolastico ed ancora contro il nuovo esame di Stato – lo ha preannunciato la Unicoba Scuola e Università.
(Foto di Mariantek, Mariano Russo)