CASERTA – Nell’estate casertana regna sovrana la questione rifiuti. Con le temperature ben sopra le medie stagionali, ancora uno stop nella raccolta della frazione di umido. Il Comune di Caserta, in data 13 luglio comunica che – impossibilitato a scaricare l’umido per la chiusura degli impianti – resta in vigore l’ordinanza del sindaco Marino. Rallentamenti anche allo Stir di Santa Maria Capua Vetere.
RIFIUTI: impossibile scaricare l’umido per chiusura impianti
Il Comune di Caserta comunica che, per ragioni indipendenti dalla propria volontà, non potrà essere effettuata la raccolta della frazione organica dei rifiuti nei prossimi giorni. Ciò a causa della chiusura di due impianti presso cui il Comune conferiva l’umido, ovvero la Gesia di Pastorano, che ha annunciato di riaprire il prossimo 30 luglio, e la Lea di Marcianise, recentemente chiusa dal sindaco Velardi. Pertanto, resta in vigore l’ordinanza del sindaco Carlo Marino, che vieta ai cittadini di esporre la frazione umida dei rifiuti. Contestualmente, per il momento non potranno essere conferiti nemmeno gli sfalci di potatura presso le isole ecologiche.
Inoltre, si registrano problemi e rallentamenti anche per quel che concerne il conferimento dell’indifferenziato presso lo Stir di Santa Maria Capua Vetere. I mezzi che trasportano i rifiuti della città di Caserta sono costretti ad una fila di 12 ore prima di poter conferire, nonostante si tratti della città Capoluogo, sede di Prefettura, Questura, ospedale e università. Infine, si invita la cittadinanza a seguire il sito internet istituzionale del Comune di Caserta, dove saranno comunicati in tempo reale gli aggiornamenti sulla questione rifiuti.